Le relazioni dopo i 40 anni

[Bauxite]

Con il tempo e l'età diventiamo tutti un pò Sandra e Raimondo!

E non rimuovo, non mi scandalizzo di sessualità infantili e a seguire, di bacchioli fantasma o concreti, quanto di svecchiare qualcosa.

Guarda che Axe ha scritto tra le rUghe che lo intrigRi.

[axeUgene]

Guarda che Axe ha scritto tra le rUghe che lo intrigRi.

nooo... semmai, l'alleonZio nelle fEuci

[dark lady]

Guarda che Axe ha scritto tra le rUghe che lo intrigRi.

Allora non l'ho colto solo io!

[Kanyu]

Per me c'è "corrispondenza d'amorosi sensi"... peraltro è lo "scontro-incontro" tra due belle "culture"
... ogni tanto ci vuole

[axeUgene]

Allora non l'ho colto solo io!

giornalista, allieva di Montanelli ?
quello, saputo di conoscente che stava per sposarsi, chiese: contro chi ?

[Bauxite]

nooo... semmai, l'alleonZio nelle fEuci

Non voglio entrare troppo nell' intimo del tuo velopendulo.

[axeUgene]

Non voglio entrare troppo nell' intimo del tuo velopendulo.

se temi la sfrizzola, tranquettristati antrabilmente, ché il plomberulo è defluorinflatto.

[dark lady]

giornalista, allieva di Montanelli ?
quello, saputo di conoscente che stava per sposarsi, chiese: contro chi ?

[Vega]

L'unica che ha tutte le risposte ai nostri dubbi e perché!

Dal minuto 56.

[Vega]

No, niente, non si visualizza. Cercatevi Una Patatina nello zucchero su youtube.

[Vega]

Guarda che Axe ha scritto tra le rUghe che lo intrigRi.

Ehhhhhhh?

[bumble-bee]

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[Bauxite]

Ehhhhhhh?

Te lo spiegherò un giorno a Villa Bardini.
Quando si organizzerà.

[Vega]

Per me c'è "corrispondenza d'amorosi sensi"... peraltro è lo "scontro-incontro" tra due belle "culture"
... ogni tanto ci vuole

Finirà con me dallo psicanalista!

[restodelcarlino]

"I 40 anni sono i nuovi 20", dicono.
Ma nelle relazioni? Ne parlavo con un'amica, ieri. Credo che dopo una certa età le relazioni con l'altro sesso e anche solo l'approccio cambino moltissimo. Voi che ne pensate?

Permettete che ritorni ab ovo?
Innanzitutto, so' 'gnurant e de coccio: confondo abitualmente la coppia Freud-Jung con quella Fred-Ginger



quindi i miei pensieri so' tèra-tèra.
Arrivato alla quarantina (che, ridendo e scherzando é la metà della speranza di vita del masculo europeo occidentale ), non penso di essere al bis del secondo ventennio (non quello fassista, ma il periodo 21-30 anni). Proprio no. Ed in effetti, relazioni ed approcci sono diversi dal passato. Non solo quelli "affettivi" (quale possa essere il significato, più o meno esteso, da dare al termine), ma tutte le relazioni. Sia interpersonali, che rispetto agli eventi. Le conoscenze sono evolute, ed in particolare, quella di me stesso (senza scomodare Socrate, iscrizioni a Delfo etceterà etceterà). Quindi, sono "diverso" e reagisco in maniera "diversa". Meglio o peggio? La domanda é priva di senso. Con più o meno coerenza con me stesso? (domanda corretta). Si. Senza ombra di dubbio. Devo dire, per correttezza, che facevo lo stesso ragionamento (più o meno) a trentanni....a venti....e forse anche a dieci. Vassapé..vattarricordà
Le "relazioni" con l'altro sesso? Nel quadro dell'evoluzione del vissuto, che ho esposto, nulla é fondamentalmente cambiato rispetto al decennio precedente.
In perfetto accordo col concetto dell'albionico-pisana, ero e sono convinto che non vale la pena prendere una vacca per qualche bicchiere di latte, né avere sempre tra i piedi una gallina per un ovetto al giorno.
Eh, si: sono banale. E 'gnurant.