
Originariamente Scritto da
axeUgene
sai che non capisco ?
hai scritto che il pudore sarebbe innato, ok ? ora scrivi che è "personale", indipendentemente dalla cultura, ok ?
allora: se fosse vero quello che sostieni, dovresti avere un senso del pudore innato da persona a persona, non influenzato dai costumi sociali; pertanto, dovresti avere, in mezzo a donne africane con le puppe di fòri, qualcuna che per istinto innato si copre fino alle caviglie, così, per scelta; ma non è così; il costume pudico è mediamente uniforme, a seconda delle società e del tempo, con un comportamento medio e ridotte eccentricità, tipo gaussiana, la consunzione dei gradini di una chiesa antica
il pudore sembrerebbe essere proprio oggetto di conflitto politico: la società maschile islamica impone alle donne la pudicizia del velo, e quelle non sono d'accordo, e si fanno persino ammazzare - loro, e i loro amici maschi - per ribellarsi a quell'idea di pudore;
ora, se tutto ciò fosse naturale, non dovresti avere conflitti di questo tipo, e lo standard che segue tua figlia dovrebbe essere identico in tutto il mondo; per i giapponesi è assolutamente sconveniente soffiarsi il naso in pubblico; gli arabi son contenti se da ospite fai un rutto a tavola, segno di apprezzamento per la cucina, ma si incazzano se per sbaglio mostri loro le suole delle scarpe e considerano i cani come animali spregevoli.