lui non l'ha quel pudore, perché è molto più forte la necessità di placare l'ansia che la libertà altrui gli genera; se fai attenzione, il suo comportamento eccentrico è proprio il venir meno di quella virtù che lui ritiene "maschile", ossia l'attitudine al raziocinio di chi dovrebbe comandare;
questo ti dovrebbe far accendere la spia:
una persona che argomentasse davvero per far valere un'idea, dovrebbe necessariamente proporsi come leader che espone la potenza delle sue argomentazioni; lui fa esattamente il contrario, è "femminile", nel suo schema; perché rinuncia alla forza argomentativa e si fa cogliere in castagna sempre sulle stesse cose, per decenni, umiliando quel "maschile" che altrimenti esalta ?