
Originariamente Scritto da
axeUgene
ti seguo, ma quando nella società che sta intorno c'è un femminicidio ogni due giorni, l'idea che la tenuta di una coppia richieda un
combattimento suona parecchio sinistra, perché una metà delle persone può essere sufficientemente educata, ma l'altra metabolizza quel percorso autorizzandosi a diversi gradi di conflittualità, fino ai più estremi;
si è sempre responsabili delle idee che si mettono in circolo;
opinione; essere in due in disaccordo, purchessia, per me non è bene; per me non è bene nemmeno un tiepido tran-tran, figurati...
a Empoli "trombare" si dice "entrare in sintonia" ? buono a sapersi, per la prossima volta che incontro una dalle tue parti; spero valga anche a Vinci
non ci prendiamo per il culo: la natura ci fa sessuati e pulsionali, prima di tutto; e limita pure l'attrazione ad un periodo spiegabile biologicamente;
beninteso, io non nego affatto altro, e persino il mitico "amore"; io ho avuto la fortuna di intravedere di che si tratta, ho anche il timore che in effetti non sia una cosa tanto frequente, per motivi legati al caso; perché ho anche una certa esperienza di quello che ordinariamente si considera "amore" di coppia, e dei suoi limiti, originari e maturati;
personalmente, è un concetto che quasi abolirei dal linguaggio, per usarlo solo a consuntivo, quando i comportamenti che lo manifestano sono del tutto disgiunti da qualsiasi vantaggi/uso dell'oggetto d'amore, che pure è ancora una condizione questionabile;
al momento, è ancora troppo frequente il fraintendimento dell'"amore" come sentimento per un/a provider di welfare, che se smette di erogare servizi va presa a martellate.