Citazione Originariamente Scritto da efua Visualizza Messaggio
Fortunatamente per me, in nessuna misura, sono stata insicura di me e del mio valore
Altrimenti da mo che sarei schiattata
quello a cui mi riferisco non è un processo interno alla persona - come quello che descrivi - ma una circostanza oggettiva di trovarsi rispecchiati nello sguardo dell'altro, come i due in foto;
cioè essere pensati dall'altro per quel valore e saperlo con esattezza, perché quello ti rimanda quella tua persona, e viceversa;

io potrei pure essere desiderato e ammirato - è successo addirittura pure questo - ma per ragioni che non sento esse autenticamente mie, e così, anche se una persona mi attribuisce un valore, questo non mi appaga;

forse io sono abituato in modo più pronunciato di altri a meccanismi di introspezione, e con persone che hanno una propensione analoga si crea più facilmente questa cosa;
a volte - e questa è una cosa importantissima - la persona che ti capisce lo fa meglio di quanto possa tu stessa e ti rivela tue possibilità di essere che erano rimaste fuori dal tuo quadro di aspettative: in qualche modo, in quella fiducia di comprensione che si genera, ti "autorizza" a sviluppare una parte della tua personalità che era rimasta in ombra e non dispiegava le sue potenzialità creative;

e questo segna un balzo nella qualità della vita di chiunque; probabilmente è da questa cosa che scaturiscono quei sorrisi compiaciuti di cosa è diventato il mondo di quelle persone, e non solo dalla presenza dell'altro come amante.