Fratel Cono ci ha sempre detto che la sua attività lavorativa era quella del "portiere di notte" nell'albergo gestito dal clero e riservato agli studenti fuori sede in quel di Pisa. Sbaglio ?
Da aggiungere la sua fervente fede cristiana, ben conosciuta in ambito ecclesiastico.
Penso che come premio ricevette numerosi pacchi-dono da parte degli enti religiosi, perciò dice sempre che Dio ha ascoltato e ancora esaudisce le sue preghiere per vitto e alloggio alla famiglia.![]()