-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-
come regola generale, è giusto; soprattutto se si tratta di robe pasticciate, ripieni, ecc...
per alcune preparazioni molto semplici a volte non ci si perde, perché non si butta via niente, oltre a non cucinare; oggi ho le seppie con piselli di gastronomia; ma, pe esempio, l'insalata di baccalà è notevole se ci aggiungi i ceci;
poi, sono mediamente curati certi salumi; devono avere manager bravi a comprare, anche per i vini, perché ho visto diverse bottiglie buone, e pure difficili da trovare, che costano tra il 20 e il 30% in meno che in bottiglieria; pure con le economie di scala di quelle dimensioni è una differenza parecchio grande quando paghi 13 euro una bottiglia che ne costa 20 dal vinaio, cioè già di un livello in cui si tratta pochino all'origine, su produzioni comunque non enormi; su certi prodotti, saltare l'intermediario-distributore fa tanto.
c'� del lardo in Garfagnana
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
fai caso pure se capiti in un Panorama o Auchan, perché lì davvero il reparto vini è potenziatissimo in origine con quelli francesi; devo ancora capire se mandano seconde scelte oppure nelle "casseforti" c'è anche roba di particolare pregio; mi fermo, ma la cosa dei super "francesi" è interessante perché il loro bisogno estremo di sbocchi offre un sacco di opportunità - roba buona a prezzi convenienti - soprattutto a nord-ovest, Piemonte, Liguria e Toscana.
c'� del lardo in Garfagnana
Il mare oggi era stupendo!
Con le sue onde e i suoi luccichii del sole, io ho fatto due bagni riammirando il fondale che è sempre splendido, ed è stata una bellissima giornata!![]()
Corteggiata da l'aure e dagli amori, siede sul trono de la siepe ombrosa, bella regina dè fioriti odori, in colorita maestà la rosa CLAUDIO ACHILLINI
La regina del sud sorgerà nel giudizio. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Salomone (Matteo 12:42)![]()
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Solitamente mi servo alle cantine di Soave (sui colli veronesi) o presso una cantina che trovo a San Giorgio di Valpolicella sopra il lago di Garda (Bardolino e Amarone), ma anche al Conad ho trovato dell'ottimo Pinot nero, del Chianti toscano o del nero di Troia passera scopaiola (so che fa ridere, ma è un ottimo vino rosso della maseria Spaccafico nel Salento), ottimo per gli arrosti.
L'Esselunga c'è anche a Verona, credo ce ne siano 3 supermercati, ma non li ho mai frequentati.
Poi c'è da dire che io mi autorifornisco in ditta e appena posso salgo sui berici per il bianco o vado nel trevigiano per il prosecco.
"Il mio tempo non è ancora venuto; alcuni nascono postumi"
io non bevo mai da solo, quindi bevo pochissimo; il mio miglior amico, che sta a Monza, è praticamente un sommellier e ricercatore di buone bottiglie a prezzo modico; alla fine però, a me interessano alcuni tipi che mi piacciono e le rispettive evoluzioni, che spesso sono care; non carissime, non faccio follie; per fortuna, bevendo così poco si può fare; ma serve compagnia che apprezza, altrimenti mi si smoscia tutto; credo che ognuno di noi avrebbe quei 5, 6 tipi a cui si affeziona, come col cibo, e poi approfondisce per affini;
qui ci vòle Rdc...
c'� del lardo in Garfagnana
Con il vino sono più selettiva che con il cibo.
Mi è capitato di comprare del vino e di aprire la bottiglia per fare aperitivo per cavoli miei.
Pensavo mi avrebbe messo tristezza, ma erano situazioni che richiedevano un premio e le premiazioni morali sono egoistiche.
Concordo su tutto, nemmeno io bevo mai da solo, Iniziando dagli aperitivi o al bicchieri che si bevono a cena oppure d'inverno (assolutamente una Bonarda) davanti al camino, bere da solo mi mette tristezza,
Se poi la compagnia è quella giusta è solo l'inizio di una fase..,
"Il mio tempo non è ancora venuto; alcuni nascono postumi"
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Non so tu, ma in quelle occasioni cerco di avere anche qualcosa a portata di denti da accompagnare.
Ovviamente dipende dal vino che ho in frigo e di solito è un Pinot grigio, uno Chardonnay, la Ribolla Gialla o il Gewurtztraminer.
Quando il clima è più freddo, cambio.
Ecchime !
...dipende...
Alsaziano o Trentino?
Il Cavit (il mio preferito) che titola 14°, se lo tieni in frigo, lo uccidi. La sua temperatura sono i 12°-14°...la cantina ( o l'apposita "cantinetta", carammazzata se la regolazione della temperatura é corretta....o inutile, se é un minifrigochesidalearie).
Per gli Alsaziani...dipende. Un "Vendemmia tardiva" (di Berger, a Saint Hippolyte, presso Haut-Koenisbourg e Riquewihir) si gusta a 10/12°...quindi, anche lui... Per gli altri, di titolo intorno a 12°, sono d'accordo.
Ma il Cavit...![]()