La mia domanda iniziale non era :"cosa tu ti proponga di fare per non ..."
ma, dimmi: anche volendo, per non caricare di quel peso emotivo che dovrei fare ? inventarmi e raccontarmi una vita diversa ? tacere ? l'ho fatto; non ha funzionato, probabilmente non sono capace, o la motivazione non era sufficiente; peraltro, dall'altra parte ho trovato più o meno qualcosa di speculare, ma più capace di rimuovere; ma davvero non so, non ho ricette;
ho le chitarre, però![]()
La mia domanda era un'altra. L'esperienza e la sua unicità sono chiusi come il tuorlo con intorno l'albume.
Non sarebbe meglio prenderne atto così da vivere esperienze uniche, ammesso che uno voglia davvero, sapendo che il precedente resta lì dov'è?
Perché tanto la trappoletta del paragone, anche involontario, c'è per tutti.
Le chitarre sono ottimi utensili per ottime ricette.