il terreno è inanimato, strumento; come confermi nel post precedente;
guarda che per me puoi dire quel che vuoi; io ti faccio solo presente l'incoerenza logica del tutto, per cui saremmo "strumenti" - di un dio onnipotente e onnisciente - ma dotati di libero arbitrio;
poi, va beh, la gente crede a qualsiasi cosa, dalla Terra piatta all'astrologia, antica come la Bibbia; crederà pure alle incoerenti teologie per bambini;
per me puoi pure prendere in prestito le parole di un rabbino ribelle del I° secolo, ma quello che conta è il modello umano che vedo nella tua testimonianza;
la quale è pure pregevole, per tanti aspetti e date determinate circostanze; tuttavia, mi duole dirlo, quel mondo di idee che evochi non lo trovo affatto buono e giusto, certamente non più di quello che vedo attorno, anzi;
può darsi tu sia appagato lo stesso dalla ripetizione solipsistica di slogan, e - giustamente - sono affari tuoi;
io, più sento parlare la tua istituzione di riferimento - l'Italia "da bastonare" perché non fa figli, i medici che praticano le interruzioni di gravidanza dei "sicari", e "è brutto quando la donna vuol fare l'uomo" - che fa, si mette i baffi finti ? o forse semplicemente usurpa presunti talenti e un ruolo di potere che gli ometti vogliono esclusivamente per loro, più ci leggo cose meschinelle e indegne; ma credo di non essere il solo.