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Libro 3 - I Luminari.

In questo libro si parla del sole, della luna e delle stelle; del calcolo dei giorni dell'anno; di come nell'arco di una giornata la durata della luce aumenti gradatamente rispetto al buio e successivamente di come la durata del buio aumenti gradatamente rispetto alla luce.
Si parla, inoltre, dei venti, delle montagne, di fiumi, di isole.
Successivamente si parla ancora della luna, di come decresca la sua luce e poi aumenti.
Interessante questa citazione di Enoch 78:

E Uriele mi mostrò un'altra legge: quando la luce si immetteva nella luna e da dove si immetteva: dal sole. Per tutto il tempo che la luna va nella propria luce, essa l'assorbe davanti al sole.

Che ne sapevano all'epoca che la luna fosse illuminata dal sole e non avesse luce propria?

Enoch 80

E in quel tempo Uriele mi parlò e mi disse: Ecco, Enoc, ti ho mostrato tutto e ti ho reso tutto manifesto, perché tu vedessi questo sole, questa luna e quelli che conducono le stelle del cielo e tutti quelli che le fanno girare, le loro azioni, le loro epoche e le loro uscite. E nel tempo dei peccatori gli anni si accorceranno e la loro semenza sarà tardiva sulla loro terra e sul loro campo e tutte le opere, sulla terra, si modificheranno e non appariranno al loro tempo: la pioggia sarà impedita ed il cielo (la) fermerà. Ed allora i frutti della terra saranno tardivi e non germineranno alla loro stagione e i frutti degli alberi saranno impediti al loro tempo. E la luna modificherà la propria legge e non apparirà al proprio tempo.

E in quei giorni, si vedrà in cielo e giungerà, sui margini dei carri, una grande siccità, ad occidente, ed esso splenderà assai più di (quanto lo consentano) le leggi della luce. E molti capi delle stelle di comando sbaglieranno e muteranno il loro corso e il loro agire e non appariranno ai tempi stabiliti per loro. E tutta la legge delle stelle sarà preclusa ai peccatori e le menti di quelli che stanno sulla terra erreranno a loro riguardo e saranno deviate da tutte le loro strade, sbaglieranno, ed esse (le stelle) ad essi sembreranno dèi. E sarà molto, su di essi, il male e verrà su di loro il castigo, per distruggerli tutti.

Qui direi che le stelle rappresentino i capi religiosi.

Enoch 81

E mi disse: - Enoc, guarda lo scritto delle tavole del cielo e leggi quel che vi è scritto sopra e sappi ogni cosa! - Ed io osservai tutte le tavole del cielo, lessi tutto quel che vi era scritto, conobbi ogni cosa, lessi il libro e tutto quel che vi era scritto: tutte le azioni degli uomini e tutti i figli della carne sulla terra, per tutte le generazioni.
Ed allora benedissi il Signore, re di Gloria eterna, per come aveva creato tutte le cose del mondo, e magnificai il Signore per la Sua pazienza e benedissi tutti i figli del mondo, E allora dissi: - Beato colui che muore giusto e buono, cui non è stato ascritto alcuno scritto di cattiveria ed in cui non si trova alcuna colpa. -

E quei tre santi mi fecero avvicinare e mi misero nella terra, innanzi alla porta della mia casa, e mi dissero: - Indica tutto a tuo figlio Matusalemme e mostra a tutti i tuoi figli che tutti quelli che sono di carne non sono innocenti al cospetto del Signore, poiché Egli li ha creati. Per un anno noi ti lasceremo presso i tuoi figli, finché prenderai di nuovo forza per ammaestrare i tuoi figli, per scrivere per essi e far ascoltare a tutti i tuoi figli. E nel secondo anno ti si toglierà di mezzo a loro. Sia saldo il tuo cuore, poiché i buoni indicheranno la giustizia ai buoni, i giusti si rallegreranno coi giusti e si baceranno fra loro, e il peccatore morirà col peccatore, e il perverso affogherà col perverso. E quelli che operano la giustizia moriranno per le azioni degli uomini e si raduneranno per le azioni degli empi. Ed in quei giorni finirono di parlare con me ed io tornai dalla mia gente, benedicendo il Signore del mondo.