Una cosa che penso spesso, in questo periodo, è che non esistono più gli uomini adulti, mi sembrano tutti ragazzi invecchiati senza maturare. Però mi rendo conto che in questa sensazione potrebbe esserci qualcosa di molto soggettivo, e non sano, cioè la nostalgia di un padre idealizzato che non ho mai avuto. Io vorrei un compagno saggio, che mi sostenesse e mi "vedesse", responsabile per la sua famiglia, sua figlia, anche a costo di un certo sacrificio di sé. Si potrebbe ribattere che questo è un problema sociale che riguarda anche le donne, perché oggi c'è una tendenza assoluta alla ricerca della felicità attraverso la realizza,ione di sé che è giusta, ma forse se nevrotizzata porta ad un mondo di adolescenti con le rughe, narcisisti, alla ricerca del piacere. Da papessa potrei forse arrivare a sostenere che è proprio questa mentalità che porta alla riduzione della natalità, perché col caxxo che uno è disposto a rinunciare a sé stesso per almeno quei 5 o 6 anni necessari a mettere in piedi un bambino ed affidarlo alla società scolastica.
Adesso non mi ricordo dove volevo andare a parare, comunque il vibratore è un sostituto del sesso, non certo della relazione.