amate i vostri nemici
"Così anche voi, quando avrete fatto tutto quello che vi è stato ordinato, dite: Siamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare. Che cosa è mai Apollo? Cosa è Paolo? Ministri attraverso i quali siete venuti alla fede e ciascuno secondo che il Signore gli ha concesso. Io ho piantato, Apollo ha irrigato, ma è Dio che ha fatto crescere. Ora né chi pianta, né chi irrìga è qualche cosa, ma Dio che fa crescere!"
1.Corinzi, 3
amate i vostri nemici
Avrò risposto minimo 743 volte, RDC: allegando link, citazioni, catechismi, trattati teologi e quant'altro. Ma non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire. Peggior cieco di chi non vuol vedere....
Comunque, visto che stamattina vai di latino.....
404 In che modo il peccato di Adamo è diventato il peccato di tutti i suoi discendenti? Tutto il genere umano è in Adamo « sicut unum corpus unius hominis – come un unico corpo di un unico uomo ». 536 Per questa « unità del genere umano » tutti gli uomini sono coinvolti nel peccato di Adamo, così come tutti sono coinvolti nella giustizia di Cristo. Tuttavia, la trasmissione del peccato originale è un mistero che non possiamo comprendere appieno. Sappiamo però dalla Rivelazione che Adamo aveva ricevuto la santità e la giustizia originali non soltanto per sé, ma per tutto il genere umano: cedendo al tentatore, Adamo ed Eva commettono un peccato personale, ma questo peccato intacca la natura umana, che essi trasmettono in una condizione decaduta. 537 Si tratta di un peccato che sarà trasmesso per propagazione a tutta l'umanità , cioè con la trasmissione di una natura umana privata della santità e della giustizia originali. Per questo il peccato originale è chiamato « peccato » in modo analogico: è un peccato « contratto » e non « commesso », uno stato e non un atto.
Il peccato dunque è una realtà . Una realtà vivissima! Un fatto. Accaduto realmente all'inizio della storia umana.
https://www.vatican.va/archive/catec...0dei%20costumi.
amate i vostri nemici
scusa eh, ma tu questo hai scritto:
quando tu firmi per ritirare una raccomandata alle poste ti succede che la matita ti dica "Cono, non mi va, prendine un'altra" ?
il "servo inutile" però è un bell'ossimoro; se è servo, serve, perciò tanto inutile non deve essere;
ripeto, quello che hai scritto esclude logicamente il libero arbitrio.
c'� del lardo in Garfagnana
Dunque, per te: "Un fatto. Accaduto realmente all'inizio della storia umana". Quindi, ne deduco, "Storico".
Se sbaglio, correggimi.
Senza farla tanto lunga, bastava rispondessi subito "Si, per me é un fatto. Accaduto realmente all'inizio della storia umana"
E ci voleva tanto?
E' tanto difficile per te impegnarsi in prima persona con un inequivocabile "si-no" (come, ti ricordo, impone con un "sia" imperativo, il sacro testo)?
tenchiù verimocc
Nella discussione riguardante Allevi, ho tallonato Cono per avere un si o un no ad una mia domanda, in risposta ho ricevuto solo citazioni bibliche (la sua non risposta l'ho interpretata come un si)
Quindi tornando alla tua domanda rispondo si per alcune persone è difficile avere coraggio dei propri pensieri
P.S Rdc scusa l'intromissione ma avevo questo sassolino nella scarpa
Figurati!
In effetti, Cono non ha risposto alla domanda. Ha detto che é un fatto storico. La domanda non era se "il peccato" fosse o meno storico, ma se lui, cono, confermava di aver sostenuto che lo fosse. Ed a questa domanda, continua a non rispondere. Che lui ne sia convinto é pura illazione.
...non lo mollero'...
Come ho scritto sopra, la mia domanda non verteva sul "Peccato" in sé, ma su quale fosse la convinzione personale di cono in merito.
Detto chiaramente...papale-papale...: del signor Adamo, della sua nascita vita morte miracoli e....peccati me ne montalbanescamente catastrafotto alla grande, totalmente.
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Devo chiederti scusa, cono.
Ho completamente travisato la tua risposta.
Infatti, per la 744-esima volta mi hai allegato link, citazioni, catechismi, trattati teologi e quant'altro. Tutti a spiegare che il peccato dunque è una realtà . Una realtà vivissima! Un fatto. Accaduto realmente all'inizio della storia umana.
Ed io io travisato: non hai fatto che ripetere per la 744-esima volta un racconto. Non hai affermato "Si, confermo che per me é storia e non mito/metafora ".
Quindi, ti ho attribuito, con colpevole leggerezza, un'ammissione che non hai fatto. Una mia illazione avventata.
Me ne scuso. Non aggiungo il rituale "sinceramente", in quanto pleonastico: non mento mai.
Tu, invece, menti quando dici di aver risposto.
E non hai ancora risposto, chiaramente ed esplicitamente, se tu, personalmente, credi in questa storicità .
Si - No senza rifarmi per la 745-esima volta il racconto biblico etc
Una sillaba e l'affare é definitivamente chiuso.
Sarebbe chiuso il capitolo:"Tu, conogelato, personalmente, credi nella storicità di Adamo?".
...ma...
Resta aperta la domanda che hai totalmente ignorato, e che ti ripropongo
Citazione Originariamente Scritto da conogelato
Chi opera è Dio! Noi siamo solo spettatori. Mezzi. Servi inutili, come dice il Vangelo. Semplici matite nelle mani di Dio....
Esattamente quello che hai affermato nella discussione "Immacolata concezione":
Citazione Originariamente Scritto da conogelato
Dio propone: l'Uomo ubbidisce o disubbidisce.
Deciditi, cono.
E non mi tirar fuori l'ennesima menzognera affermazione di aver già risposto, per piacere.
speranzoso.....tenchiù
Ultima modifica di restodelcarlino; 08-10-2024 alle 15:30
Lo vedi che si pone il problema di far combaciare questo evento "storico" con la storia naturale del pianeta e umana (vedi decadimento repentino di tutto) , culturale anche, e confermarlo?
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Spiegati meglio: nella conversazione come: il contenuto, il tono della voce, il timbro "maschile o femminile"?
I poveri di spirito di solito non si fanno molte domande, a parte avere cibo e qualche "benefit", ovviamente pagato da chi paga le imposte. I ricchi saranno anche pieni di sé ma mi pare di poter dire che la "pienezza di sé" non è reato o qualcosa per cui meritare di essere "arsi da vivi", come ai "bei tempi di una volta".
E ovviamente sbaglia. Se vuoi dire che le laudi spesso fanno passare la fame allora ti capisco e capisco anche il buon "yeshua". Mi i poveri non sono certo "beati" e parlo di qui e ora, e non di un posto che nessuno ha mai visto, per poi tornare a raccontarlo. Neanche i cc.dd. "beati".