In realtà, no. Non ho alcuna insicurezza da compensare. Solo un vissuto problematico, nell'infanzia, che mi ha portato a questo tipo di meccanismo. Che mi spinge a occuparmi molto degli altri ma di non permettere a nessuno di occuparsi di me. La situazione è tutta molto chiara, in realtà.Originariamente Scritto da axeUgene
spoiler
prima o poi la terapeuta ti dirà che questa prestazione è un potere dal cui esercizio sei inconsapevolmente attratta per compensare insicurezza
comunque, abbiamo quasi tutti la stessa normale intensità di quei tre, quattro problemi; niente di che;
se uno volesse stare in coppia, sarebbe utile capire come funzionano le tipologie nevrotiche compatibili, perché almeno la comunicazione si gestisce meglio, con meno stress, che non è poco.
Comunque, sono giunta alla conclusione che sto meglio da sola che in coppia, e questo è già un bel passo avanti.
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