Il potere del silenzio

[doxa]

Addendum



Immagine dell’Orsa Maggiore

La visione delle stelle, il silenzio…

“Quando l'Agnello aprì il settimo sigillo, si fece silenzio in cielo per circa mezz'ora” (Gv, Apocalisse 8, 1).

Il silenzio e la parola sono l’uno il contrappunto dell’altra. Nella cultura ebraica il silenzio è sinonimo di credere: “Ascolta Israele, il Signore nostro Dio è l’unico Signore”. C’è la compenetrazione fra la parola e l'assenza della parola, il silenzio prende forma e voce nella preghiera silenziosa.

Il silenzio ci disloca oltre il tacere e il parlare: non è più un far silenzio, ma sentirsi dentro dimensioni che ci precedono e ci oltrepassano: sono i “sovrumani silenzi” di Leopardi, ove ci percepiamo come brevi respiri dell’infinito.

Infatti, “come il vento / odo stormir tra queste piante, / io quello infinito silenzio a questa voce / vo comparando”.