sì, ma per prima cosa chi vuole cambiare deve porsi in un orizzonte realistico;Originariamente Scritto da Breakthru
il modello patriarcale riposa su equilibri strutturali - e, in parte, pure biologici - che finora lo hanno reso efficiente, forte;
in via generale, la sua attenuazione coincide con la circostanza tipica e circoscritta di un capitalismo molto avanzato e sofisticato, che nel competere sul filo di lana ha la necessità marginalista di mobilitare in modo paritario le capacità di entrambi i generi, anche a scapito del modello tradizionale di gerarchia e famiglia;
ma, appunto, nel mondo si tratta di uno schema piuttosto circoscritto a realtà elitarie in cui la meritocrazia diventa un fattore determinante; es: nella ricerca scientifica che produce lucro, poniamo un vaccino specifico per certi tumori, nessuna società industriale in competizione può permettersi un sistema che inficia il contributo delle donne, a domino delle minoranze, ecc... soprattutto dove la demografia è regressiva.
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