ma perché quest'ansia di dover stare a tutti i costi con qualcuno? Non è che sia proprio così facile trovare una persona con cui essere compatibili, e i sentimenti non arrivano a comando.
Concordo.
Cosa penso e dico sempre?
Meglio soli che male accompagnati

Come già detto da qualcuno siamo esseri sociali, quindi è naturale che cerchiamo i nostri simili, qualcuno con cui condividere un percorso, un interesse comune, sesso, e se capita anche la vita insieme, ma non per forza ad ogni costo, soprattutto mano a mano che si diventa più adulti e dopo i cinquanta/sessanta diventa ancora più difficile trovare una persona giusta compatibile, più difficile rinunciare alle proprie abitudini e libertà che a vent'anni ed iniziare una convivenza.
Dipende pure dal proprio passato, dai modelli ricevuti, dai vuoti affettivi lasciati durante l'infanzia e la ricerca di soddisfare quel bisogno di sentirsi amati, magari ad ogni costo.


Voglio dire ben venga se capita l'occasione ma anche chi insiste a consigliare agli altri di accoppiarsi con qualcuno in realtà non è che proietta un proprio bisogno di essere, sentirsi amato e l'incapacità di vivere solo?
Vivere soli non significa essere soli e soffrire necessariamente di solitudine, come già detto in altro 3ad.

Conosco vedove che sono rimaste sole ma non sono sole, hanno una vita ricca d'impegni e interessi, non si mettono alla ricerca spasmodica di un nuovo compagno, stanno bene così.