grazie; così son boni tutti
l'esclusività è una peculiarità antropologica del modello patriarcale, almeno per ora; non dico sia come la trasmissione in un'auto, ma poco ci manca;
tutto il problema nasce nel momento in cui il desiderio - non solo quello attuale, ma quello potenziale - entra in ballo come un elemento riconosciuto e tutelato, libertà insindacabile, quella che contesta Cono;
se non si ripensa tutto il senso di una relazione alla luce di questa cosa e non si elaborano - nella misura del possibile - codici radicalmente diversi, poi le cose prendono sempre la stessa piega nei momenti della verità.
Nel mio caso il modello patriarcale non c'entra, è solo una mia predisposizione caratteriale, peraltro tipica delle persone del mio segno. Non amo condividere, ecco
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .