Non mi va di scherzare su questa cosa, amici ed amiche: è talmente stupida che va via anche la voglia. Mi ritrovo nell'editoriale di Gramellini sul Corriere.
"Dopo aver seguito il video in cui la commissaria europea per la gestione delle crisi Hadja Lahbib illustra in tono ilare come affrontare le prime 72 ore di un’eventuale emergenza continentale, mi sento molto più sereno. Siamo in ottime mani. Dalla borsetta della commissaria spuntano coltellini svizzeri, carte da gioco, caricatori per telefonini e barrette energetiche. Le prime cose che verrebbero in mente a tutti, nel caso in cui ci arrivasse addosso un missile o un’altra pandemia, ma era giusto ricordarcele.
Per esempio: nella mia lista di preparativi per la fine del mondo in 72 ore (non una di più), i caricatori c’erano, e anche le carte, ma le barrette no. Avevo messo i wafer, però li tolgo subito: è l’Europa che me lo chiede. Mi piace tantissimo essere trattato a sessant’anni come un bambino, anche perché oggi nessun bambino si lascerebbe trattare così. Se la commissaria avesse fatto uscire dalla borsa una maglietta della salute, sarei scoppiato in lacrime per la commozione.
Eh sì, queste trovate alla Mary Poppins scaldano il cuore di gratitudine. Se avesse parlato di rifugi antiatomici, difese satellitari e potenziamento delle terapie intensive negli ospedali, mi sarei tanto spaventato. Invece un’ipotetica catastrofe ridotta alle dimensioni di un pigiama party fa meno paura, vero?
E poi adesso abbiamo finalmente le idee più chiare sul piano di riarmo europeo. Spaventeremo Putin agitandogli in faccia dei coltellini da campeggio."
https://www.corriere.it/caffe-gramel...u8B7DSODMWA1Ug