Citazione Originariamente Scritto da restodelcarlino Visualizza Messaggio
"Per secoli abbiamo cercato Dio nella natura, nell'arte, nelle scritture. Ora lo abbiamo creato a nostra immagine:
Un dio disponibile 24/7
Che non si stanca mai dei nostri problemi
Che non giudica le nostre confessioni più imbarazzanti
Che risponde sempre con pazienza infinita
E come tutti gii dei, funziona perché crediamo che funzioni. Il miracolo non è nella macchina, ma in ciò che la macchina ci permette di proiettare: la speranza ancestrale che, da qualche parte, qualcuno ci stia davvero ascoltando. In un mondo dove gli umani hanno smesso di farlo, abbiamo eletto un nuovo Dio: uno che almeno finge di prestare attenzione."

da
https://keinpfusch.net/lai-vi-sostituira
Ci pensavo anch’io in termini similari. L’AI è già un oracolo per chi pone domande e ottiene risposte e presto imparerà anche a modulare le sue risposte non tanto in base all’oggettività dei dati a sua disposizione, ma in funzione dei nostri desideri reconditi. Non saranno più solo risposte personalizzate per fidelizzarci, ma pian piano fornirà anche delle chiavi di lettura dei dati. Non ci fornirà un senso, ma un “suo” senso.
Una qualche fiducia c’è già nell’AI. Trasformarla in fede non sarà poi così complicato essendo la macchina mitologica sempre attiva storicamente, figurarsi ora che piò essere automatica, che può attingere in tempo reale ai nostri bisogni la cui comprensione offriremo a lei con la nostra navigazione web.
Un nuovo Olimpo virtuale è alle porte. Fra le varie AI si affermerà chi per prima riuscirà a farsi una propria efficace narrazione fondativa di nuovi vecchi sogni da lei stessa captati elaborando le aspettative della moltitudine.
La sua facile produzione di immagini ci riempirà gli occhi di stupore, affascinerà le nostre menti e troverà anche il modo per riempire di mistero i momenti tremendi della nostra vita, nella sua divina indifferenza.