Citazione Originariamente Scritto da restodelcarlino Visualizza Messaggio
Il pensiero e il reale sono legati strettamente, in modo non accidentale, ma strutturale.
E realtà = relazione. Cioè: la realtà non è fatta di "cose" inerti, isolate, solide: è fatta di reti di interazioni dinamiche di relazione.
...

La conclusione potrebbe essere
Pensiero e essere sono legati,
Ma l’essere stesso è relazione,
Quindi anche il pensare è relazionante: pensare non è "afferrare oggetti", ma "tessere connessioni", "abitare relazioni".
E la logica?
— Non più macchina per certezze granitiche, ma coreografia di vincoli tra relazioni possibili (non male, vero?).

In sintesi definitiva
L’universo non è un libro scritto in lettere immobili, ma una musica di relazioni;
il pensiero non è lettura passiva, ma partecipazione attiva a quella danza;
la logica è il ritmo interno di questa danza, non la gabbia dei suoi passi.


E’ un po’ che mi sto formando la seguente impressione, che per certi versi potrebbe essere compatibile con quanto dici, forse.
Sono le parole che ci mettono in relazione con le cose che esse descrivono (ma non sono). Questo ahimè non avviene in modo univoco in quanto un parola non ha l’ unico significato di una cosa, di un evento ecc.
Sono le parole che ci mettono in contatto con la nostra mente che però esprime i nostri pensieri e sentimenti non solo tramite parole ma anche tramite immagini e anche – mi par di aver capito - cinesteticamente, ovvero facendo cose.

Viviamo la cosiddetta realtà in un equilibrio instabile che costantemente dobbiamo riverificare nelle relazioni. Una parte sono relazioni scientifiche (solide ma in progress), una parte è linguistica e quindi ci pestiamo i piedi durante la danza 😊 ma la musica non è male.