Citazione Originariamente Scritto da Adalberto Visualizza Messaggio
Non so quale sia l’origine del sacro. Nel ventaglio di ipotesi, mi piace pensare che l’idea naturalistica di spiegazione dei fenomeni naturali sia stata di molto sucessiva, in quanto necessita di processi razionali troppo simili alla nostro stato mentale .
come processo culturale complesso direi che è un'investimento identitario; la forza del sacro è questa funzione di antagonismo all'angoscia e alla pulsione di morte;
questo investimento assoluto implica anche quella funzione di limite che consente la specificazione del desiderio, altrimenti inagibile;
"Se non c'è Dio, tutto è possibile", diceva un Karamazov, mi pare Sacha;
questo pensa il credente arcaico;
in realtà, senza un dio, una morale limitante, niente è possibile, perché le opzioni sono infinite e inappaganti, manca un costrutto che rifletta il proprio stato di appagamento;
questo può pure essere provvisorio o deludente, ma funziona in itinere; se manca quel costrutto, la pulsione ad agire nemmeno si coordina;

devo fare esempi perché ho usato un linguaggio astruso o si capisce ?