Pagina 543 di 543 PrimaPrima ... 43 443 493 533 539 540 541 542 543
Risultati da 8,131 a 8,143 di 8143

Discussione: L'ultimo film che avete visto?

  1. #8131
    Opinionista L'avatar di Barrett
    Data Registrazione
    07/10/07
    Messaggi
    2,501
    Una ragazza messicana va a lavorare in una cucina di un ristorante di Manhattan dove si incrociano storie di cuochi e cameriere provenienti dai più svariati paesi. La principale è quella tra un cuoco messicano clandestino e una cameriera incinta ma in procinto di abortire. E’ comunque un susseguirsi di vicende tra disperati che ad un certo punto del film, riuniti in una pausa all’esterno del ristorante, si scambiano i loro sogni. Il film è stata una sorpresa, era in concorso a Berlino nel 2024 e non credo sia ancora uscito in Italia. Ottima la regia, oltre alle bellissime inquadrature c’è un piano sequenza che farà invidia a Martin Scorsese; pregevole per una delle poche volte il b/n, sia quello in interni che nelle rare immagini di New York; Rooney Mara (tra l’altro assente nei titoli di coda) non l’ho mai trovata così convincente, e poi quel finale che si muove tra commedia e dramma, nel senso rido per non piangere.

    La Cocina ***

  2. #8132
    Opinionista L'avatar di Barrett
    Data Registrazione
    07/10/07
    Messaggi
    2,501
    “La Cocina” (2024) di Alonso Ruizpalacios
    Una ragazza messicana va a lavorare in una cucina di un ristorante di Manhattan dove si incrociano storie di cuochi e cameriere provenienti dai più svariati paesi. La principale è quella tra un cuoco messicano clandestino e una cameriera incinta ma in procinto di abortire. E’ comunque un susseguirsi di vicende tra disperati che ad un certo punto del film, riuniti in una pausa all’esterno del ristorante, si scambiano i loro sogni. Il film è stata una sorpresa, era in concorso a Berlino nel 2024 e non credo sia ancora uscito in Italia. Ottima la regia, oltre alle bellissime inquadrature c’è un piano sequenza che farà invidia a Martin Scorsese; pregevole per una delle poche volte il b/n, sia quello in interni che nelle rare immagini di New York; Rooney Mara (tra l’altro assente nei titoli di coda) non l’ho mai trovata così convincente, e poi quel finale che si muove tra commedia e dramma, nel senso rido per non piangere.

    La Cocina ***
    Ultima modifica di Barrett; 12-05-2025 alle 11:50

  3. #8133
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
    Data Registrazione
    17/07/06
    Località
    Empoli
    Messaggi
    65,015
    Me lo appunto, grazie
    amate i vostri nemici

  4. #8134
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
    Data Registrazione
    17/07/06
    Località
    Empoli
    Messaggi
    65,015
    "Ritrovarsi a Tokyo" di Guillaume Senez, con Romain Duris: se volete emozionarvi, appassionarvi e, perché no, piangere al cinema, non potete perdervi questo film. Paternità e Maternità raccontati senza parentesi e senza ambiguità, perennemente in lotta contro una società che fa di tutto per ostacolarle....
    Jerome, detto Jay, è un tassista francese che vive a Tokyo, ma è soprattutto un padre separato che non vede l'ora di ritrovare sua figlia Lily. In Giappone la legge non prevede l'affido congiunto, così Jay spera almeno di rintracciarla girando con il taxi per tutta la città. Nel frattempo aiuta la sua amica Jessica, che si trova nella sua stessa situazione, a rivedere suo figlio. Nulla è facile come sembra, ai genitori europei la burocrazia nipponica appare come una barriera insormontabile, bisogna ricorrere a metodi più empirici, più umani, solo così l'impossibile "caccia al tesoro" filiale può trasformarsi in una concreta opportunità di incontro tra un genitore disperato e sua figlia

    Ritrovarsi a Tokyo****
    amate i vostri nemici

  5. #8135
    Opinionista L'avatar di Barrett
    Data Registrazione
    07/10/07
    Messaggi
    2,501
    Apparso due volte, lo elimino
    Ultima modifica di Barrett; 25-05-2025 alle 06:53

  6. #8136
    Opinionista L'avatar di Barrett
    Data Registrazione
    07/10/07
    Messaggi
    2,501
    “Fuori” (2025) di Mario Martone
    Appena uscita di prigione, dove era finita per aver rubato i gioielli di una amica, la scrittrice Goliarda Sapienza sente l'esigenza, prima ancora di pensare a ricostruire la propria vita, di mettersi subito in contatto con le compagne di cella con cui ha stabilito una complicità inaspettata. Goliarda infatti non si sente a proprio agio nell'ambiente dei circuiti letterari che contano mentre ha trovato più vicino alle sue corde quello che ha a che fare con l'emarginazione conosciuta dietro le sbarre. “Fuori” è infatti un film che racconta l'universo femminile in carcere, dentro e poi fuori da esso, in un periodo in cui in Italia si vivevano gli anni di piombo anche se non vengono neppure sfiorati dal racconto. Il film appena presentato in concorso a Cannes, malgrado una prima parte che ho trovato deficitaria nella regia e in alcuni dialoghi non necessari, si riscatta nel proseguo, mi vengono in mente alcune sequenze riuscite - come quella all'interno della profumeria, il montaggio, quello di passaggio da una scena all'altra, all'utilizzo efficace dei brani di Robert Wyatt e non di meno alla interpretazione di Valeria Golino, che l'anno scorso, questo è davvero curioso, diresse “L'arte della gioia” tratto proprio da un libro di G. Speranza. Sui titoli di coda viene riportata una breve intervista di Enzo Biagi alla scrittrice. Ieri sono state consegnate le Palme e sapevo che per Martone sarebbe stato difficile aggiudicarsi quella principale, malgrado Mereghetti sul Corriere gli avesse riservato il voto più alto, però speravo che la Golino potesse concorrere per quella per la migliore attrice, anche per il supporto in giuria di Alba Rohrwacher. Ma così non è stato.

    Fuori ***

  7. #8137
    Opinionista L'avatar di Adalberto
    Data Registrazione
    13/02/25
    Messaggi
    233
    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    "Ritrovarsi a Tokyo" di Guillaume Senez, con Romain Duris: se volete emozionarvi, appassionarvi e, perché no, piangere al cinema, non potete perdervi questo film. Paternità e Maternità raccontati senza parentesi e senza ambiguità, perennemente in lotta contro una società che fa di tutto per ostacolarle....
    Jerome, detto Jay, è un tassista francese che vive a Tokyo, ma è soprattutto un padre separato che non vede l'ora di ritrovare sua figlia Lily. In Giappone la legge non prevede l'affido congiunto, così Jay spera almeno di rintracciarla girando con il taxi per tutta la città. Nel frattempo aiuta la sua amica Jessica, che si trova nella sua stessa situazione, a rivedere suo figlio. Nulla è facile come sembra, ai genitori europei la burocrazia nipponica appare come una barriera insormontabile, bisogna ricorrere a metodi più empirici, più umani, solo così l'impossibile "caccia al tesoro" filiale può trasformarsi in una concreta opportunità di incontro tra un genitore disperato e sua figlia

    Ritrovarsi a Tokyo****
    Sì, il film merita.
    Ci son dei giorni smègi e lombidiosi...
    ma oggi è un giorno a zìmpani e zirlecchi.
    (Fosco Maraini)

  8. #8138
    Opinionista L'avatar di Adalberto
    Data Registrazione
    13/02/25
    Messaggi
    233
    Vi piacciono i film western?
    Quelli con il protagonista tutto di un pezzo, di poche parole che non si piega come gli altri al potere?
    E quelli in cuoi l’eroe è un indiano che si inerpica in montagna per sfuggure agli inseguitori ?
    Vincoli atavici, una sola sparatoria, una lotta cruenta, ma una solidarietà crescente…credete di averlo già visto? Nooo..
    No di certo, un film come questo, ambientato in Corsica.
    Il MOHICANO, che si ribella alla mafia immobiliare sulle coste dell’isola.
    Ci son dei giorni smègi e lombidiosi...
    ma oggi è un giorno a zìmpani e zirlecchi.
    (Fosco Maraini)

  9. #8139
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
    Data Registrazione
    17/07/06
    Località
    Empoli
    Messaggi
    65,015
    Citazione Originariamente Scritto da Adalberto Visualizza Messaggio
    Sì, il film merita.
    Grazie! Ora aspetto che lo veda anche Barrett con relativa critica minuziosa.
    amate i vostri nemici

  10. #8140
    Opinionista L'avatar di Barrett
    Data Registrazione
    07/10/07
    Messaggi
    2,501
    *
    Ultima modifica di Barrett; 03-06-2025 alle 06:20

  11. #8141
    Opinionista L'avatar di Barrett
    Data Registrazione
    07/10/07
    Messaggi
    2,501
    “Hard truths” (2024) di Mike Leigh
    “Scomode verità” il titolo in italiano, narra la vicenda personale di una donna insoddisfatta dalla vita matrimoniale, marito poco partecipativo e figlio obeso che se ne sta tutto il giorno in casa, sovrapponendo il dramma evidente a situazioni comiche per come tali vicende vengono raccontate. Il film era all’ultimo Toronto e malgrado sia ben diretto e interpretato, mancano nella sceneggiatura quelle variazioni al tema e quei guizzi, neppure alla fine, che spesso abbiamo apprezzato in film simili, soprattutto britannici.

    Hard truths **

  12. #8142
    Opinionista L'avatar di Barrett
    Data Registrazione
    07/10/07
    Messaggi
    2,501
    “Diva futura” (2024) di Giulia Louise Steigerwalt
    L’avventura nel porno di Riccardo Schicchi prevedeva un vasto campionario di film, riviste e spettacoli dal vivo. Le protagoniste, molto popolari in Italia a cavallo degli anni 80 e 90 erano Cicciolina, Moana Pozzi ed Eva Henger, quest’ultima che diventa presto sua moglie. Il film era in concorso all’ultimo Venezia, ed è il motivo per cui l’ho guardato e mi chiedo perché rovinare una rassegna con un film di così basso livello, una regia vecchia di decenni, la sceneggiatura che racconta cose risapute senza che venga approfondito un personaggio, musica in lingua inglese anche se siamo in Italia, Schicchi un visionario fine a se stesso che ha saputo solo dire che voleva stupire e non mortificare. Meglio un documentario sul genere.

    Diva futura *

  13. #8143
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
    Data Registrazione
    17/07/06
    Località
    Empoli
    Messaggi
    65,015
    Una straordinaria Ann Bancroft nel film 'Finalmente a casa" domenica sera su TV 2000. Certe attrici sono immortali.
    amate i vostri nemici

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
  • Il codice BBAttivato
  • Le faccine sono Attivato
  • Il codice [IMG]Attivato
  • Il codice [VIDEO]Attivato
  • Il codice HTML � Disattivato