"non starei mai con una come te. Con una che usa il suo corpo e quello degli altri...

[axeUgene]

Esulo un attimo ; come dare una Ferrari a un neopatentato per divertirsi sui tornanti della Porrettana:
La mia bella stradina , comunque qua le Ferrari sono di casa.

Sempre più spesso i giovanissimi vivono la loro sessualità in modo non completamente consapevole e senza precauzioni. Gli esiti sono le gravidanze indesiderate e un aumento delle malattie sessualmente trasmissibili, magari il problema sta nella relazione avviene più per un fatto istintivo, forse abbandonarsi agli istinti andrebbe un attimo veicolato da una qualche forma di ragionamento. Estremizzo: i nostri animali fanno i loro bisogno dove capita, gli umani(quasi tutti) hanno bisogno di una qualche forma di privacy.Un minimo di mediazione tra istinto e ragione sarebbe auspicabile.

quindi ?
tu hai questi ragazzi che verso i 14 anni cominciano ad avere pulsioni e occasioni; Cono dice che non è il caso di parlare di contraccezione; certo, per la sua chiesa è peccato mortale pure per gli adulti...
intanto quei ragazzi già a 12 anni sono quasi certamente venuti a contatto con la pornografia più trucida che si può immaginare;
quindi, l'immaginario e il desiderio che si vorrebbe oscurare loro semplicemente se lo fanno in quel modo;

il disagio dei genitori si può pure capire; meno una inconsapevole invidia per la gioventù passata e quel desiderio di proibire, ammantato dietro un preteso senso educativo;
del resto, ritorno al punto:
se si educano femmine e maschi all'idea che le ragazze - perché di questo si tratta, non prendiamoci in giro - si debbano "amministrare", insegnamo loro qualcosa di non troppo diverso dalla prostituzione;

in fondo, che cos'è il matrimonio tradizionale, coi suoi doveri coniugali e patti se non una prostituzione monogama ?
che cosa è un "buon partito" se non un cliente che paga meglio, e che "ha diritto" su q7el che ha pagato ?

[Ninag]

quindi ?
tu hai questi ragazzi che verso i 14 anni cominciano ad avere pulsioni e occasioni; Cono dice che non è il caso di parlare di contraccezione; certo, per la sua chiesa è peccato mortale pure per gli adulti...
intanto quei ragazzi già a 12 anni sono quasi certamente venuti a contatto con la pornografia più trucida che si può immaginare;
quindi, l'immaginario e il desiderio che si vorrebbe oscurare loro semplicemente se lo fanno in quel modo;

il disagio dei genitori si può pure capire; meno una inconsapevole invidia per la gioventù passata e quel desiderio di proibire, ammantato dietro un preteso senso educativo;
del resto, ritorno al punto:
se si educano femmine e maschi all'idea che le ragazze - perché di questo si tratta, non prendiamoci in giro - si debbano "amministrare", insegnamo loro qualcosa di non troppo diverso dalla prostituzione;

in fondo, che cos'è il matrimonio tradizionale, coi suoi doveri coniugali e patti se non una prostituzione monogama ?

che cosa è un "buon partito" se non un cliente che paga meglio, e che "ha diritto" su q7el che ha pagato ?

Non è che esiste l'obbligo di contrarre matrimonio, anche se posso comprenderne la funzione biologica.
Tra" accoppiarsi come conigli" e capire di cosa si tratta direi che c'è un attimo l'uso del cervello, sicuramente manca una certa educazione ( purtroppo non solo quella sessuale), comunque ti assicuro che alcuni anche a dieci e nove anni sanno più cose di me. Mi pare che manchi davvero un minimo di buon senso, se si vive in famiglie disagiate, o dove i genitori non hanno la benché minima idea di come trattare i figli, nessuno potrà fare molto.
Che poi un cattolico credente e praticante abbia certe idee, posso anche comprenderlo, certo non è un modello laico.
Vorrei vedere quale padre vorrebbe che la propria figlia o figlio di 10 o 11 anni andasse per frasche, in cerca occasioni... Siamo seri.

[axeUgene]

Non è che esiste l'obbligo di contrarre matrimonio, anche se posso comprenderne la funzione biologica.
Tra" accoppiarsi come conigli" e capire di cosa si tratta direi che c'è un attimo l'uso del cervello, sicuramente manca una certa educazione ( purtroppo non solo quella sessuale), comunque ti assicuro che alcuni anche a dieci e nove anni sanno più cose di me. Mi pare che manchi davvero un minimo di buon senso, se si vive in famiglie disagiate, o dove i genitori non hanno la benché minima idea di come trattare i figli, nessuno potrà fare molto.
Che poi un cattolico credente e praticante abbia certe idee, posso anche comprenderlo, certo non è un modello laico.
Vorrei vedere quale padre vorrebbe che la propria figlia o figlio di 10 o 11 anni andasse per frasche, in cerca occasioni... Siamo seri.

beh, a 11. anni si è bambini; ma pure a 14 è bene essere vigili; ma in un par d'anni cambia tutto, per forza e sarebbe bene essere preparati; e non è questione di "sapere" delle cose, ma di non essere ostacolati o colpevolizzati;
prima di tutto per non generare nevrosi; e poi perché cosa credi ? quella figlia impara che deve dissimulare e farà comunque delle esperienze, ma sarà anche motivata dalla ribellione; magari eccede o si trova uno che non le piace troppo, ma che soprattutto non piacerebbe a te;
a quell'età un po di ribellione è formativa, e ci sarebbe comunque; ma forse è meglio non sia per il sesso;
peraltro, la prima cosa che pensa una sedicenne censurata è che i genitori sono sessualmente infelici e che la famiglia fa schifo;

il sesso muove tutto: le ambizioni, la voglia di realizzare, di comunicare e apparire; chi censura e proibisce, anche se non se ne rende conto o rimuove, appare come invidioso; ci sono 3 millenni di letteratura su personaggi così; spesso un po' di pietà la raccolgono anche cattivi molto peggiori;

ma l'invidia sessuale di chi proibisce è sentita come la meschinità più odiosa, e pure marchio di infelicità;
chi si è diverto a quell'età e sta sereno, non vieta; sorride, si immedesima e dà la sua benedizione; lo sappiamo tutti; se l'idea che tua figlia faccia sesso a 16 anni, come natura vuole, ti crea un problema, vuol dire che hai talmente represso quel desiderio che la pulsione di quella ragazza la vivi come un'ingiustizia; e lei lo capisce perfettamente.

[Vega]

Sinceramente, sfido a trovare chi abbia effettivamente pensato all'invidia dei genitori nei nostri confronti e non più semplicemente alla rottura di balle delle regole, fisime, controllo, loro paure, e non è detto che abbiano veramente invidia nei confronti dei figli, quanto appunto paura e ansia così come convinzioni personali ed educative, idee vecchie. Non che non possa esserci, però buttarla tutta sull'invidia mi sembra un pò limitare l'argomento.

[axeUgene]

Sinceramente, sfido a trovare chi abbia effettivamente pensato all'invidia dei genitori nei nostri confronti e non più semplicemente alla rottura di balle delle regole, fisime, controllo, loro paure, e non è detto che abbiano veramente invidia nei confronti dei figli, quanto appunto paura e ansia così come convinzioni personali ed educative, idee vecchie. Non che non possa esserci, però buttarla tutta sull'invidia mi sembra un pò limitare l'argomento.

se da quel punto di vista ti sei sacrificato, inconsapevolmente puoi provare invidia; i genitori sono umani e hanno sentimenti ambivalenti anche nei confronti dei figli; soprattutto quando constatano che sono diversi da come avrebbero voluto; cioè, per fortuna, quasi sempre.

[Ninag]

[Ninag]

Sinceramente, sfido a trovare chi abbia effettivamente pensato all'invidia dei genitori nei nostri confronti e non più semplicemente alla rottura di balle delle regole, fisime, controllo, loro paure, e non è detto che abbiano veramente invidia nei confronti dei figli, quanto appunto paura e ansia così come convinzioni personali ed educative, idee vecchie. Non che non possa esserci, però buttarla tutta sull'invidia mi sembra un pò limitare l'argomento.

Infatti, lo credo anch'io, però che un genitore o anche chi si occupa di adolescenti si metta il problema mi pare naturale, anche perché, considerando che il lavoro da fare non inizia con l'adolescenza, ma fin dal primo giorno di vita, e se chi accudisce i piccoli lo fa nel modo sbagliato corre molti più rischi. Comunque a costo di sembrare retorica, per me è fondamentale l'educazione sentimentale. Ho ricevuto moltissime confidenze dagli adolescenti e spesso avevano solo bisogno di essere ascoltati. Il resto dipenderà dalla capacità di ognuno di autodeterminarsi.

[conogelato]

e perché no? La settima successiva si rincontrano, scoprono di stare veramente bene insieme sul piano fisico e allora decidono di andare magari al cinema, in gita, a mangiarsi una pizza, scoprono di piacersi anche sul piano degli interessi, della compagnia

stai scherzando sì?

tu non raccomandi l'uso della pillola o del preservativo per dare loro un motivo in più per astenersi? Questa roba è dissennata

Noi abbiamo sempre raccomandato il Rispetto! L'Altro/a è una PERSONA, non un oggetto da provare. Ed eventualmente da buttare via.
Se invece di educare al Rispetto si preferisce informarli sul preservativo e sulla pillola del giorno dopo, veniamo meno alla nostra missione genitoriale. Siamo corresponsabili a tutti gli effetti dello sfacelo in atto fra i giovani. Che a vent'anni hanno già bruciato il tempo più bello della loro vita.

[conogelato]

E cosa c'entra il trombamico con il discorso che hai fatto tu sui "disagiati che non vogliono stare con me e si volatilizzano"? Stai facendo un minestrone assurdo
Non mi sognerei mai di definire il trombamico un disagiato. Al contrario. E' qualcuno che ha chiaro fin da subito cosa vuole, che non si comporta in modo ambiguo e con cui si hanno ottimi rapporti proprio perché c'è chiarezza di intenti da ambo le parti.

"Ciao Guido"
"Ciao Dark come stai"
"Ti va di fare qualcosa insieme?"
"Tipo una pizza, un cinema, un giro in bici?"
"Bah....non ne avrei molta voglia"
"E allora? Andiamo a letto?"
"Perché no, andiamo!"

Tipo così? Il trombamici è questo?
Anche la pizza, il cinema e la bici non hanno coinvolgimento sentimentale. Te riesci a equiparare il dono di sé a tali passatempi?
Offrire il nostro Corpo come si offre una quattro stagioni?!?!?!

Dio mio Signore. Laura.

[conogelato]

Esulo un attimo ; come dare una Ferrari a un neopatentato per divertirsi sui tornanti della Porrettana:
La mia bella stradina , comunque qua le Ferrari sono di casa.

Sempre più spesso i giovanissimi vivono la loro sessualità in modo non completamente consapevole e senza precauzioni. Gli esiti sono le gravidanze indesiderate e un aumento delle malattie sessualmente trasmissibili, magari il problema sta nella relazione avviene più per un fatto istintivo, forse abbandonarsi agli istinti andrebbe un attimo veicolato da una qualche forma di ragionamento. Estremizzo: i nostri animali fanno i loro bisogno dove capita, gli umani(quasi tutti) hanno bisogno di una qualche forma di privacy.Un minimo di mediazione tra istinto e ragione sarebbe auspicabile.

Ti ringrazio che ci sei a sostenermi nel ragionamento, Nina. Ti ringrazio davvero tanto! Non si demonizza certo l'educazione sessuale, ma essa è compito primario della Famiglia. E va sempre preceduta dal dialogo generazionale, fin da quando i figli sono piccoli. Ciò eviterà imbarazzo quando sarà il momento di discuterne più seriamente.
Quando ieri parlavo del ruolo educativo al quale si viene meno informandoli solamente dei vari metodi anticoncezionali, senza aver prima parlato di Stima e Rispetto per l'Altro, mi riferivo a questo.

[conogelato]

A mio parere il problema sta nella mancanza di un'educazione affettiva-sessuale fatta da persone preparate

Più preparati di babbo e mamma non c'è nessuno! La scuola può fare da supporto Breakthru, ma non raggiungerà mai il grado di fiducia e confidenza assicurato dai genitori.

[conogelato]

Infatti, lo credo anch'io, però che un genitore o anche chi si occupa di adolescenti si metta il problema mi pare naturale, anche perché, considerando che il lavoro da fare non inizia con l'adolescenza, ma fin dal primo giorno di vita, e se chi accudisce i piccoli lo fa nel modo sbagliato corre molti più rischi. Comunque a costo di sembrare retorica, per me è fondamentale l'educazione sentimentale. Ho ricevuto moltissime confidenze dagli adolescenti e spesso avevano solo bisogno di essere ascoltati. Il resto dipenderà dalla capacità di ognuno di autodeterminarsi.

Brava brava brava brava e brava!!!

[Bauxite]

"Ciao Guido"
"Ciao Dark come stai"
"Ti va di fare qualcosa insieme?"
"Tipo una pizza, un cinema, un giro in bici?"
"Bah....non ne avrei molta voglia"
"E allora? Andiamo a letto?"
"Perché no, andiamo!"

Tipo così? Il trombamici è questo?
Anche la pizza, il cinema e la bici non hanno coinvolgimento sentimentale. Te riesci a equiparare il dono di sé a tali passatempi?
Offrire il nostro Corpo come si offre una quattro stagioni?!?!?!

Dio mio Signore. Laura.

È la sceneggiatura di un film educativo sull'importanza dell' astinenza pre matrimoniale oppure un documentario sulla tradizione culinaria italiana?

[Breakthru]

Noi abbiamo sempre raccomandato il Rispetto! L'Altro/a è una PERSONA, non un oggetto da provare. Ed eventualmente da buttare via.
Se invece di educare al Rispetto si preferisce informarli sul preservativo e sulla pillola del giorno dopo, veniamo meno alla nostra missione genitoriale. Siamo corresponsabili a tutti gli effetti dello sfacelo in atto fra i giovani. Che a vent'anni hanno già bruciato il tempo più bello della loro vita.

Primo dove manca il rispetto? Dove è l'offesa o l'oltraggio se le persone partecipi sono d'accordo?

Informare sul preservativo soprattutto e sugli altri metodi concezionali E' DOVERE GENEITORIALE, quando li vuoi informare? In sala parto?

Questa visione di uno

sfacelo

fra i giovani è una narrazione, esiste il disagio giovanile come o anche più di sempre

Io ripeto, non so che giovani frequenti tu, cambia giro

Ma bruciato cosa? spiegami bene, cosa hanno bruciato?

[Breakthru]

Più preparati di babbo e mamma non c'è nessuno!

questa è una sonora stupidaggine, lo dimostri tu che non parli di contraccezione ai tuoi figli fino a? Quanti anni? Quando si può parlare di contraccezione ai figli secondo la tua opinione?

La scuola può fare da supporto Breakthru, ma non raggiungerà mai il grado di fiducia e confidenza assicurato dai genitori.

persone preparate, psigologi, ginecologi, medici preparati sull'argomento