Il nostro diacono Cono ha scritto
Il tuo è un esempio d'idealizzazione del/la partner. L'individuo percepisce l'altro/a come migliore di sé, lui/lei possiede le qualità più desiderabili e le esalta considerandole perfette.Io prima di conoscere Cona ero un'altra persona. Lei mi ha fatto crescere, maturare, evolvere. Il rapporto a due mi ha condotto alla piena consapevolezza della Vita, riconciliandomi con tutta la mia storia precedente.
L’idealizzazione è diffusa tra le persone che hanno un basso livello di autostima. Cona ti ha "plasmato a sua immagine e somiglianza"O. K. Non provare a ribellarti al suo volere
Per avere il tuo spazio e respirare un po' d'aria buona hai la scusa del catechismo per stare lontano da casa alcune ore. Ma in chiesa t'incombe un altro dominatore, spesso irascibile, che ti controlla: Deus !
Come fare ?
La mia consulenza per l'odierna seduta psicoanalitica oggi è gratuita
Anziché andare in parrocchia prova a recarti più spesso nella vicina collina dove hai l'uliveto che hai denominato "Getsemani" (in aramaico significa frantoio). In quel luogo, nella solitudine, hai la sensazione di essere finalmente "padrone" di te stesso.
A proposito di frantoio, ho finito quei 5 litri di olio extravergine che mi hai donato nell'anfora olearia in terracotta, imitazione di quelle di epoca romana.
anfora olearia di epoca romana
Come gesto gentile perché non invii l'olio della tua tenuta nello stesso modello di anfora (ne hai tante) anche alle signore del forum ?
Non rispondere di no ! Alla chiesa che frequenti doni sempre il tuo olio per usarlo come "olio santo", per il viatico agli infermi moribondi![]()
Per quanto riguarda l'amore simbiotico, nella coppia simbiotica prevalgono:
la possessività: il partner che dà amore deve appartenere soltanto a lei/lui. A poco a poco diventa una sua proprietà;
la dipendenza: deriva dal bisogno di essere amato/a, è come un pozzo senza fondo che esige continuamente di essere colmato;
la “fusione”: i due partner cercano di diventare un tutt'uno;
l’alienazione: l’altro/a emargina la propria personalità e vive esclusivamente per l’altro/a.
"Così è (se vi pare)", direbbe Luigi Pirandello![]()