Silvestrem tenui musam meditaris avena

Ieri , nell'aprés midi di una infuocata giornata, un altro colpo di bucolicità nella campestre cornice del vecchio Mulino a cui arrivo a piedi poiché si trova a meno di un chilometro da casa.
Un flauto dolce spandeva le sue note nella campagna circostante, sotto l'ombra di un maestoso albero.


Mancava solo che uscissero danzando le Ninfe dei Fiumi e dei Boschi e la scena sarebbe stata perfetta.
E infatti sono uscite pure quelle, in una antica danza dionisiaca: a piedi nudi come quelli di Isadora Duncan che scandalizzarono tutta Atene all'alba del secolo scorso.
Per completare il lato dionisiaco dello spettacolo mancava solo un'abbondante mescita di Sangiovese, Albana e Trebbiano ma per un bicchiere di Prosecco ho dovuto attendere il rientro a casa.