
Originariamente Scritto da
Kurono Toriga
Il Martirio delle Torsoline Scalze
Per tutto il corso dell'Alto Medioevo i Torsoliani sopravvissero ai sospetti di eresia che pervadeva il loro culto di Eva come peccatrice minore e alla fine del primo millennio fondarono un ordine monastico femminile che riscosse ampio successo, le Torsoline Scalze.
Ove "scalze" era un pudico eufemismo poiché - in ossequio alla loro patrona, Eva - la Regola prevedeva che non solo i piedi restassero ignudi bensì anche l'intero corpo indossasse solo quel costume detto "adamitico" per via del maschilismo allora imperante e invece "Chanel N.5" in tempi più moderni e femministi.
L'ordine monastico delle Torsoline Scalze fu assai popolare soprattutto presso gli Ordini Monastici Maschili che si disputavano l'ambitissimo onore di fornire padri confessori, assistenti spirituali e predicatori quaresimali alle Sorelle Torsoline Scalze, sempre aperte a tali conforti.
Le entrate (in senso fiscale) delle Torsoline erano però dovute al fiorente mercato di antiche reliquie che proprio in quegli anni ebbe enorme sviluppo in tutta Europa.
Il "Vero Torsolo della Mela di Eva", "Il Santo Seme del Torsolo della Mela di Eva", "La Vera Calicina del Torsolo della Mela di Eva" e "Il Picciolo Verace del Torsolo della Mela di Eva" si vendevano come il pane, fino a spogliare del tutto il meleto che miracolosamente era cresciuto nel chiostro delle Torsoline.
Con l'Umanesimo e il Rinascimento la richiesta di reliquie però crollò e le Torsoline scelsero di darsi al commercio di un nuovo tubero, appena importato dall'America: la patata.
Su consiglio di una vecchia sorella esperta di marketing, sulla porta del convento alzarono un'insegna con l'immagine di una giovane Torsolina nell'adamitico abito monastico dell'Ordine e sotto l'immagine scrissero a grandi lettere: "VENDIAMO LA PATATA A PREZZO MODICO".
Inizialmente si formò una lunghissima fila, incomprensibilmente costituita da soli maschi parecchio eccitati; ma quando i potenziali acquirenti si trovarono in mano l'umile tubero americano ne rimasero molto delusi; inferociti per chissà qual satanica cagione, furono resi bestiali dal Demonio e martirizzarono le povere Torsoline violentandole -
horresco referens -con le loro stesse patate.
Esse affrontarono il martirio col sorriso sulle labbra congratulandosi tra loro per aver scelto la patata invece del cocomero per il loro commercio.
Il Martirio delle Torsoline Scalze di Carlino da Scarafaggio, 1677