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"Quando i nostri ragazzi sono in crisi e hanno bisogno di un nutrimento spirituale, sappiamo darglielo? E come possiamo se noi stessi non ci nutriamo del Vangelo? Nella vita ci sono momenti di delusione e di scoraggiamento, e c’è anche l’esperienza della morte. Impariamo da quella donna, da quel padre: andiamo da Gesù: Lui può guarirci, può farci rinascere. Lui è la nostra speranza".
25 giugno: Udienza Generale, Papa Leone XIV
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"Il Matrimonio è un esoscheletro, che protegge prima di tutto noi, uomini e donne che lo scegliamo. Ci protegge dalla nostra incostanza, ci fa bene. Ci incoraggia a trovare strade nuove quando le vecchie sembrano senza uscita. Ci dice chi siamo, nel confronto continuo con l'altra persona, che sa tutto di noi e del nostro egoismo..."
Costanza Miriano
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Sposarsi fa entrare in un rapporto dinamico ed esigente, sempre nuovo. Dicono che andando avanti con gli anni, ci sia il rischio dell'abitudine. Io non lo so: non vedo l'ora di annoiarmi.
Costanza Miriano
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"Mi devi spiegare cosa ci sia di eroico e spericolato nel fare solo quello che ti va. A fare quello sono buoni tutti. È l'impegno, di certo non l'evasione, la vera trasgressione."
Costanza Miriano
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"Pensiamo all’isolamento che provocano dilaganti modelli relazionali sempre più improntati a superficialità , individualismo e instabilità affettiva; alla diffusione di schemi di pensiero indeboliti dal relativismo; al prevalere di ritmi e stili di vita in cui non c’è abbastanza posto per l’ascolto, la riflessione e il dialogo, a scuola, in famiglia, a volte tra gli stessi coetanei, con la solitudine che ne deriva."
PAPA LEONE
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Tutti inneggiano alla possibilità di tenere tutte le strade sempre aperte, è la sindrome dell'uscita di emergenza, ma è un'illusione. Anche quella di tenere aperto è una scelta che chiude qualcosa. Ti chiude la possibilità di percorrere una sola strada con una profondità e una ricchezza che il mondo non conosce. Vivere tutti gli amori, non ti insegnerà sull'amore quanto viverne uno solo in profondità .
COSTANZA MIRIANO
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Abbraccia anche tu una vita, una sola e tienitela stretta. E deciditi anche per un uomo, uno solo. Gli uomini sono una razza un po' particolare, ma se hai spazio (meglio un giardino o anche un balcone) ne puoi tenere uno in casa, non ti troverai male. Sposalo e mettete su famiglia, che è ora. Poi, se vuoi, mi chiami e mi elenchi tutti i suoi difetti, però intanto avrai scelto. E cominciato a vivere.
COSTANZA MIRIANO
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Se il fine oggettivo del matrimonio è generare figli, quello soggettivo è generare sé stessi.
Pavel Evdokimov
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Senza senso del limite, del proibito, senza la sacralità che veniva dal "rischio" di concepire, senza la difficoltà di conquistare qualcosa, da quando questa cosa è accessibile sin da giovanissimi con estrema facilità e senza alcun impegno, non è rimasto molto.
Di questo siamo responsabili noi donne più degli uomini. Credendo di emanciparci ci siamo vendute per un piatto di lenticchie: abbiamo adottato il modo maschile di concepire la sessualità . Eravamo le custodi della vita, non lo siamo più. Ci siamo emancipate, è vero, non dipendiamo più da nessuno. In cambio però rischiamo di perdere la dedizione totale reciproca che vogliamo, che pretendiamo e che è scritta nella nostra carne. E il problema è che, in cambio della libertà ottenuta, le prime a soffrire siamo proprio noi: ne soffriamo noi e ne soffre tutto il mondo. Perché se non lo facciamo noi, chi custodirà l'amore per la vita?
COSTANZA MIRIANO
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