Il vostro pensiero in questo momento - new

[Kanyu]

Io partirei da un concetto, un pensiero più ampio. Magari vado OT, pazienza, mi va di scrivere e lo faccio.
Prima cosa bisognerebbe anche imparare ad apprezzare quello che si ha.
Non penso sia giusto "accontentarsi", per la verità è un termine che trovo triste e fastidioso allo stesso tempo. Non c'è nessuna ragione per la quale una persona dovrebbe arrendersi e non puntare a qualcosa che davvero la faccia sentire bene, se non la mancanza di coraggio per arrivarci.
Stare con qualcuno a cui si vuole bene, ma fin là. Fare un lavoro che ci piace, ma fin là. Vivere in una città carina, ma fin là.
Per quale motivo?
Ogni tanto bisogna rischiare di perdere qualcuno a cui vogliamo molto bene per trovare qualcuno che davvero amiamo, un lavoro che ci piace per uno che ci fa sentire appagati, una città carina per una in cui siamo contenti di svegliarci ogni mattina. Si vive una volta sola e, comunque, non essere soddisfatti non aiuta nessuno dei soggetti coinvolti nella nostra vita. Se stessi con qualcuno che non mi "sceglie" per le ragioni giuste preferirei essere lasciato andare, se fossi un datore di lavoro spererei che chi lavora per me sia davvero appassionato a quello che fa. Accontentandosi, per qualunque ragione, si arriva a danneggiare gli altri e noi stessi.
Comunque, più che a chiunque altro, penso che ognuno debba a sè stesso il provare a raggiungere quel qualcosa in più che sta cercando.
Detto questo, è anche sbagliato non essere mai contenti. La gente confonde troppo spesso l'accontentarsi con l'apprezzare comunque ciò che si ha o quanta strada si è fatto fino a quel momento. "Non ti accontenti mai" è una frase che, a mio parere, bisognerebbe imparare ad usare nel modo giusto o smettere di usare del tutto. Se vuoi dire a qualcuno che non è mai contento non gli devi necessariamente dire di accontentarsi, gli devi dire di apprezzare di più ciò che ha raggiunto o che lo circonda. Si può essere contenti e soddisfatti di ciò che si ha, o del percorso fatto, e non accontentarsi allo stesso tempo.
C'è una frase che recita tipo "Ricorda quanta strada hai fatto, non solo quanta ne devi fare. Non sei dove vorresti essere, ma neanche dov'eri". Personalmente la trovo molto azzeccata.
Come in tutte le cose l'equilibrio è un elemento importante, così come il dare alle parole il giusto significato. Non bisogna accontentarsi nella vita, ma nemmeno essere perennemente scontenti.
Altrimenti è da taglio delle vene, per la lunga.

[Ninag]

Io partirei da un concetto, un pensiero più ampio. Magari vado OT, pazienza, mi va di scrivere e lo faccio.
Prima cosa bisognerebbe anche imparare ad apprezzare quello che si ha.
Non penso sia giusto "accontentarsi", per la verità è un termine che trovo triste e fastidioso allo stesso tempo. Non c'è nessuna ragione per la quale una persona dovrebbe arrendersi e non puntare a qualcosa che davvero la faccia sentire bene, se non la mancanza di coraggio per arrivarci.
Stare con qualcuno a cui si vuole bene, ma fin là. Fare un lavoro che ci piace, ma fin là. Vivere in una città carina, ma fin là.
Per quale motivo?
Ogni tanto bisogna rischiare di perdere qualcuno a cui vogliamo molto bene per trovare qualcuno che davvero amiamo, un lavoro che ci piace per uno che ci fa sentire appagati, una città carina per una in cui siamo contenti di svegliarci ogni mattina. Si vive una volta sola e, comunque, non essere soddisfatti non aiuta nessuno dei soggetti coinvolti nella nostra vita. Se stessi con qualcuno che non mi "sceglie" per le ragioni giuste preferirei essere lasciato andare, se fossi un datore di lavoro spererei che chi lavora per me sia davvero appassionato a quello che fa. Accontentandosi, per qualunque ragione, si arriva a danneggiare gli altri e noi stessi.
Comunque, più che a chiunque altro, penso che ognuno debba a sè stesso il provare a raggiungere quel qualcosa in più che sta cercando.
Detto questo, è anche sbagliato non essere mai contenti. La gente confonde troppo spesso l'accontentarsi con l'apprezzare comunque ciò che si ha o quanta strada si è fatto fino a quel momento. "Non ti accontenti mai" è una frase che, a mio parere, bisognerebbe imparare ad usare nel modo giusto o smettere di usare del tutto. Se vuoi dire a qualcuno che non è mai contento non gli devi necessariamente dire di accontentarsi, gli devi dire di apprezzare di più ciò che ha raggiunto o che lo circonda. Si può essere contenti e soddisfatti di ciò che si ha, o del percorso fatto, e non accontentarsi allo stesso tempo.
C'è una frase che recita tipo "Ricorda quanta strada hai fatto, non solo quanta ne devi fare. Non sei dove vorresti essere, ma neanche dov'eri". Personalmente la trovo molto azzeccata.
Come in tutte le cose l'equilibrio è un elemento importante, così come il dare alle parole il giusto significato. Non bisogna accontentarsi nella vita, ma nemmeno essere perennemente scontenti.
Altrimenti è da taglio delle vene, per la lunga.

Vivere è davvero complicato, o forse siamo noi che riusciamo a complicare ogni cosa. Mah chissà che fa l’asteroide😀.

[Ale]

Cioè? Sparargli come ha fatto il settantenne a Pesaro ad una festa di compleanno alla cognata nonna della bambina festeggiata perchè come sembrerebbe dalle news, la festa di bambini era troppo rumorosa?

Ma figurati!
Abbiamo il controllo del vicinato come associazione e la scorsa estate ci siamo addirittura preoccupati se il vicino fosse morto in casa quando il cane( un maremmano) abbaiava insistentemente e non si vedeva al buio se la porta d'ingresso fosse chiusa o aperta, cosa voleva comunicarci il cane?
Inizialmente si pensava fosse rimasto chiuso fuori, oppure che il padrone non stesse bene e ci siamo allarmati, suonato il campanello nessuna risposta, che fare?
Non avevamo il numero di telefono del padre, o della madre quindi restava solo da andare una via più in là a informare le cugine che avrebbero potuto contattare il genitore.
Poi ad un certo punto il cane si affaccia dal balcone il ragazzo rinco e mezzo addormentato probabilmente sfatto di alcolici e chissà cos'altro come se nulla fosse a rispondere tardivamente al campanello.
Allarme rientrato, era vivo almeno sembrava e che non si venga a dire che uno muore in casa e i vicini si accorgono dopo un mese

Comuque sia con sto ragazzo chiassoso e rumoroso, fuori di melone, non c'è riuscita neanche l' inquilina che abitava sopra di lui a ottenere risultati anche chiamando più volte i carabinieri .... è morta prima lei ( di malattia purtroppo) e il marito con i figli si sono trasferiti altrove.
Adesso l'appartamento sopra di lui (delle cugine) è sfitto e in vendita ma io non comprerei mai conoscendo la storia e il vicino.

Ma no non intendevo essere così drastico, più che altro per il cane poverino, poi chi si occuperebbe di lui?
...non resta che aspettare il prossimo inquilino del piano di sopra sperando che sia uno di quelli giusti che sappia farlo smettere

[Ale]

Buongiorno e buona domenica raga, un saluto dal giardino pubblico dove sono appena arrivato ed a breve dovrebbero arrivare anche le altre ballerine...
...stanotte ha piovuto ed anche adesso non è il massimo, il mio triathlon ed o.n.s. sono a rischio, vabbè qualcosa faremo lostesso
...è che il meteo cambia in continuazione, praticamente è come se non ci fosse
...non resta che fare alla vecchia, da bravo ex marittimo scruterò l'orizzonte verso il mare aperto ed osserverò il volo dei gabbiani
...a più tardi cari

[doxa]

Ale ha scritto

da bravo ex marittimo scruterò l'orizzonte verso il mare aperto ed osserverò il volo dei gabbiani

Buongiorno Ale, m'interessa sapere il diverso volo dei gabbiani dipendente dalle condizioni meteo

[doxa]

----

[Ale]

Ale ha scritto



Buongiorno Ale, m'interessa sapere il diverso volo dei gabbiani dipendente dalle condizioni meteo

Buongiorno Doxa, dicono che quando i gabbiani volano bassi e stridono più del solito sta arrivando il maltempo...
...ancora più attendibile è quando il nero arriva dal mare aperto, tant'è vero che c'è il detto, se viene dal mare sono c@zz1 da c@g@re
...adesso il tempo sembra stabile, sono appena tornato da danza scarico un pò foto [alcune delle quali ve le appiopperò qua ] e parto con la bicicletta

[Ale]

Vabbè la metto qua giacché non l'ho comprata io ma è un regalo di una ballerina appena tornata dall'estremo oriente...

IMG_20250713_093858.jpg

...un pò particolare, diciamo quasi inutilizzabile al di fuori della danza, però è bella dai, molto meglio dell'altra da skateboard
...e quando tornerà la maestra forse mi porterà le scarpe arancioni da abbinarci
...peccato che la maglietta sia un pò corta e durante certi movimenti mi salta fuori la panza
...cmq.finite le foto statiche per la danza mi sono messo gli shorts, decisamente più pratici

IMG_20250713_094452.jpg

[Ale]

Sto diventando vecchio, tornato da danza mi sono stravaccato sulla branda e sono ancora qua col telefono in mano...
...è che ho fatto un pò tardi bevendo caffè con la ballerina ed il tempo è ancora mufo, fattostà che ho rinunciato alla balneazione
...spero di riuscire a rimediare stasera, adesso la bicicletta mi servirà solo per andare all'ape

[LadyHawke]

Ma no non intendevo essere così drastico, più che altro per il cane poverino, poi chi si occuperebbe di lui?
...non resta che aspettare il prossimo inquilino del piano di sopra sperando che sia uno di quelli giusti che sappia farlo smettere

Ma certo poverino, in realtà ci preoccupavamo più per il cane e per le nostre orecchie , di solito abbaia solo a chi passa per strada o se vede altri cani o se vede i vicini di casa dalle loro finestre che lo guardano, invece quella sera continuava a salire e scendere i gradini della sua casa e abbaiare insistentemente verso l'ingresso della sua porta, l'impressione che fosse rimasto chiuso fuori oppure volesse segnalare qualcosa che accadeva dentro casa.

Credo che le proprietarie faranno fatica a vendere , ma pure ad affittare se si sparge la voce o quando vengono a visitare con l'agente immobiliare dovessero sentire la "discoteca "di sotto
Da quando è morta l'affittuaria qualche anno fa è rimasta sfitta e vuota, nonostante siano venuti a vedere più persone.

[Kurono Toriga]

[LadyHawke]

Io sono per i gatti

[Ale]

Ma certo poverino, in realtà ci preoccupavamo più per il cane e per le nostre orecchie , di solito abbaia solo a chi passa per strada o se vede altri cani o se vede i vicini di casa dalle loro finestre che lo guardano, invece quella sera continuava a salire e scendere i gradini della sua casa e abbaiare insistentemente verso l'ingresso della sua porta, l'impressione che fosse rimasto chiuso fuori oppure volesse segnalare qualcosa che accadeva dentro casa.

Credo che le proprietarie faranno fatica a vendere , ma pure ad affittare se si sparge la voce o quando vengono a visitare con l'agente immobiliare dovessero sentire la "discoteca "di sotto
Da quando è morta l'affittuaria qualche anno fa è rimasta sfitta e vuota, nonostante siano venuti a vedere più persone.

Se fossi proprietario di quella casa farei pagare al fenomeno anche l'affitto del piano di sopra, in alternativa pagherei un sicario...
...adesso sono appena giunto in piazzetta di Kolonkovec ciclomunito ed aspetto il socio per l'ape, tempo strano, sole e nuvoli alternati con un'umidità mostruosa, si suda anche a respirare figuriamoci a pedalare

[LadyHawke]

Se fossi proprietario di quella casa farei pagare al fenomeno anche l'affitto del piano di sopra, in alternativa pagherei un sicario...
...adesso sono appena giunto in piazzetta di Kolonkovec ciclomunito ed aspetto il socio per l'ape, tempo strano, sole e nuvoli alternati con un'umidità mostruosa, si suda anche a respirare figuriamoci a pedalare

Non è cosi semplice...i proprietari di sopra e il proprietario di sotto( padre del ragazzo casinista) sono cugini, di casi portati all'esasperazione e di cronaca nera ne abbiamo già fin troppi, per dirti che manco i carabinieri chiamati da una delle parti hanno potuto fare molto a suo tempo, quindi detto tutto,.
Si deve passare alle denunce, prove e per avvocati e cause se non si riesce a risolvere con il buon senso, il dialogo e la diplomazia.

A volte riesco anche a "capire" chi perde completamente la testa e spara, certe situazioni bisogna provarle, anche se non è giustificabile un atto di violenza o giustizia privata.

[Ale]

Non è cosi semplice...i proprietari di sopra e il proprietario di sotto( padre del ragazzo casinista) sono cugini, di casi portati all'esasperazione e di cronaca nera ne abbiamo già fin troppi, per dirti che manco i carabinieri chiamati da una delle parti hanno potuto fare molto a suo tempo, quindi detto tutto,.
Si deve passare alle denunce, prove e per avvocati e cause se non si riesce a risolvere con il buon senso, il dialogo e la diplomazia.

A volte riesco anche a "capire" chi perde completamente la testa e spara, certe situazioni bisogna provarle, anche se non è giustificabile un atto di violenza o giustizia privata.

Ahia, classico caso di panni sporchi da lavare in famiglia, peccato che ci andate di mezzo anche voi vicini...
...anch'io riesco a comprendere chi fa stragi per disperazione anche se non ci riuscirei mai, però sperare che dimentichi il gas aperto nottetempo quello sì che ci riesco, purché accada a debita distanza
...io qua vivo in un'oasi felice ma già a casa dei vecchi il discorso cambia, infatti un domani spero il più lontano possibile sbagazzerò tutto anche perché 110 metri per me solo sarebbero un pò troppi, da pulire ma soprattutto da mantenere
...diversi anni fa avevo proposto ai vecchi di vendere tutto come nuda proprietà e di godersi il ricavato giacché erano ancora in grado di vivere decentemente, ma non mi hanno voluto ascoltare, e così quel triste domani oltretutto avrò altre gatte da pelare