Il vostro pensiero in questo momento - new

[Escolzia]

I cani meravigliosi amici!

[Kanyu]

pensiero del tardo pomeriggio:

Il dialogo è la base da cui partono tutte le azioni, le decisioni ... mai nessuno deve imporsi sull'altro con prevaricazione.
Il rispetto, il dialogo e anche le liti da cui cresce e vive la relazione è lo sviluppo delle idee, delle aspirazioni, dei sogni di due entità, che non si uniscono in una sola, ma bensì che si adoperando, si parlano e si ascoltano per arrivare a costruire insieme un qualcosa che valga.
Non bisogna mai dimenticarsi di se stessi, restare sempre consapevoli che per rispettare l'altro e per avere rispetto, per primi dobbiamo averlo per noi.
Non ho detto nulla di nuovo? Beh, provateci...

[Bauxite]

La presenza di chatgpt è peggiore di quella di una suocera, o più suocere.

[Ale]

La presenza di chatgpt è peggiore di quella di una suocera, o più suocere.

Dipende dalla suocera, un tempo avrei preferito di gran lunga aver a che fare con chat gpt, almeno se rompe troppo basta staccarle la corrente...

[ReginaD'Autunno]

Dopo aver letto il racconto di RdC, penso che sia proprio bello e appagante trasmettere valori positivi anche su un forum!

[Ale]

Buongiorno e buon lunedì forum, e si ricomincia, per fortuna quassù almeno per il momento perdurano temperature ragionevoli...
...ieri sera m'è tornato a mente il mio vecchio maestro di arti marziali, ho avuto la sciagurata idea di googlare e così ho scoperto che è trapassato l'anno scorso
...vabbè anche lui era prossimo ai 90, e presumo che negli ultimi tempi non avesse più praticato
...l'ultimo anno accademico che ho fatto con lui è stato il 2011_2012 in concomitanza con l'ultimo di ginnastica tonificante, e l'anno dopo per motivi di tempo libero sono passato ad aerobic dance dovendo però mollare le arti marziali, ed alla fine di quell'anno è apparsa la famigerata con quello che ne è seguito, poi ciao, vai a recuperare tutto in quelle condizioni se ci riesci.....
...ormai non credo che le riprenderò più e nemmeno pesistica come la praticavo fino a prima del covid, ma vabbè ho trovato delle valide alternative che mi soddisfano lostesso
...ed anche stavolta vi ho vuotato il sacco, a più tardi cari

[conogelato]

Io partirei da un concetto, un pensiero più ampio. Magari vado OT, pazienza, mi va di scrivere e lo faccio.
Prima cosa bisognerebbe anche imparare ad apprezzare quello che si ha.
Non penso sia giusto "accontentarsi", per la verità è un termine che trovo triste e fastidioso allo stesso tempo. Non c'è nessuna ragione per la quale una persona dovrebbe arrendersi e non puntare a qualcosa che davvero la faccia sentire bene, se non la mancanza di coraggio per arrivarci.
Stare con qualcuno a cui si vuole bene, ma fin là. Fare un lavoro che ci piace, ma fin là. Vivere in una città carina, ma fin là.
Per quale motivo?
Ogni tanto bisogna rischiare di perdere qualcuno a cui vogliamo molto bene per trovare qualcuno che davvero amiamo, un lavoro che ci piace per uno che ci fa sentire appagati, una città carina per una in cui siamo contenti di svegliarci ogni mattina. Si vive una volta sola e, comunque, non essere soddisfatti non aiuta nessuno dei soggetti coinvolti nella nostra vita. Se stessi con qualcuno che non mi "sceglie" per le ragioni giuste preferirei essere lasciato andare, se fossi un datore di lavoro spererei che chi lavora per me sia davvero appassionato a quello che fa. Accontentandosi, per qualunque ragione, si arriva a danneggiare gli altri e noi stessi.
Comunque, più che a chiunque altro, penso che ognuno debba a sè stesso il provare a raggiungere quel qualcosa in più che sta cercando.
Detto questo, è anche sbagliato non essere mai contenti. La gente confonde troppo spesso l'accontentarsi con l'apprezzare comunque ciò che si ha o quanta strada si è fatto fino a quel momento. "Non ti accontenti mai" è una frase che, a mio parere, bisognerebbe imparare ad usare nel modo giusto o smettere di usare del tutto. Se vuoi dire a qualcuno che non è mai contento non gli devi necessariamente dire di accontentarsi, gli devi dire di apprezzare di più ciò che ha raggiunto o che lo circonda. Si può essere contenti e soddisfatti di ciò che si ha, o del percorso fatto, e non accontentarsi allo stesso tempo.
C'è una frase che recita tipo "Ricorda quanta strada hai fatto, non solo quanta ne devi fare. Non sei dove vorresti essere, ma neanche dov'eri". Personalmente la trovo molto azzeccata.
Come in tutte le cose l'equilibrio è un elemento importante, così come il dare alle parole il giusto significato. Non bisogna accontentarsi nella vita, ma nemmeno essere perennemente scontenti.
Altrimenti è da taglio delle vene, per la lunga.

Nulla da aggiungere, sono d'accordissimo!

https://youtu.be/NQ0jAS4aflE?si=QX-VlWR3K1fDdQu-