Questo caso l'ho sperimentato personalmente e posso confermare che è vero.
Avevo 16-17 anni e i miei genitori cercavano una casa in affitto per le vacanze estive; alla fine ne avevano trovata una, incredibilmente economica, in un paesino delle Cinqueterre. Quando siamo arrivati abbiamo capito il perché del prezzo basso: la casa era letteralmente addossata alla ferrovia e ogni volta che passava un treno, oltre al rumore assordante, i vetri della casa tremavano. Ovviamente, i miei hanno protestato con i proprietari, ma andare via non era il caso perché era agosto e non avremmo trovato nulla; quindi, ci siamo rassegnati e siamo rimasti lì. Beh, nel giro di alcuni giorni il rumore dei treni non lo sentivamo più... o meglio, lo sentivamo ma non ci dava più noia: era diventato un rumore di sottofondo. Ti auguro, prima o poi, che a te succeda lo stesso!
Nel frattempo, ho letto la tua risposta al mio post sopra e mi pare di capire che al centro di Milano che ti avevo indicato non sono stati di grande aiuto per il tuo problema.
Ho fatto altre ricerche e ho visto che a Bologna c'è un centro iperbarico per la cura dell'acufene; non so se ho conosci o se hai provato anche questo. In tutti i casi, te lo segnalo:
https://iperbaricobologna.it/centro-acufeni/
Io soffro di claustrofobia e non entrerei mai in una camera iperbarica... ma, per fortuna, non siamo tutti uguali.![]()