Citazione Originariamente Scritto da PACE Visualizza Messaggio
In merito al libero arbitrio, per il santo di Ippona non ci sono altre spiegazioni: l'uomo è libero di condurre le azioni verso il bene o verso il male. Spetta a lui la decisione. Ed è in questa "decisione" che entra in gioco anche la grazia di Dio; gli uomini - vittime della loro stessa natura di peccatori - molto spesso conducono le loro azioni verso il male. Ed è lì che può agire la grazia, in grado di liberarli dalla condotta insensata. "chi mi libererà se non Gesù Cristo?" conclude anche san Paolo
no, no...
non è un'opinione mia, ma un problema logico; tu hai solo due opzioni:
a) un uomo residuale del peccato originale assolutamente incapace di salvarsi senza un intervento divino determinante e irresistibile;
b) un uomo residuale del peccato originale, ma capace di orientarsi al bene nel suo intendimento autonomo, seppure con "aiutini";

se opti per questa seconda ipotesi, io personalmente non ho nulla in contrario;
ma devi essere consapevole che l'idea di cui al punto b) implica che in fondo Gesù Cristo è un dispensabile prof che dà ripetizioni ai somari rimandati a settembre, visto che nella tua ipotesi, nonostante il peccato originale, sussiste ancora un libero arbitrio e discernimento;

oggi, qui, puoi dire tutto e il suo contrario; tanto, chi ti contesta ? allo stesso titolo per cui puoi inventare un teorema di geometria che non sta in piedi;
il risultato di queste fantasticherie è che il tuo papa deve puntualizzare ai fedeli che "Gesù Cristo non è un superuomo" - col sottinteso che, evidentemente, questa deve essere un'idea molto diffusa; altrimenti, perché dichiarare ?