Proprio al tuo buon senso facevo appello ieri; dal 3000 a.c. al 2000 d.c. passano 5000 anni di storia. Da Abramo a noi che discutiamo su internet, c'è gran parte della storia umana. Ora la domanda è questa: Dio si è servito solo di un mito per coinvolgere miliardi e miliardi di musulmani, ebrei e cristiani in tale lasso di tempo o di una persona concreta? Aldilà degli studi e delle diverse erudizioni storiche, è proprio il nostro buon senso a poter facilmente rispondere.
Certamente, però, possiamo ancora dire qualcosa sulla figura di Abramo quale padre delle tre grandi religioni monoteiste e quindi figura eccellente per iniziare un confronto sincero e di speranza. Il nome del patriarca Abramo è un possibile punto di partenza per il dialogo tra i tre mondi, vicini ma sempre molto in contrasto, tanto da aver dato il nome agli accordi tra Israele, Emirati Arabi Uniti e Bahrein, stipulati nell’estate del 2020 per dare l’avvio alle relazioni diplomatiche tra Israele e Bahrein. Altra occasione nella quale il nome di Abramo ha giocato un ruolo importante è stato lo storico viaggio di Papa Francesco in Iraq nel marzo 2021. Tra le varie tappe, l’incontro interreligioso tra il Papa e il Grande Ayatollah Al Sistani, guida della corrente più numerosa dell’Islam sciita, si è svolto nella piana di Ur. È da questo antico luogo che, secondo tradizione è partito Abramo con la sua famiglia. Al di là dei dettagli storici o tradizionali, che non inficiano la portata della vicenda, con Abramo e la sua incondizionata fiducia in un Dio “nuovo” che lo ha scelto per manifestarsi inizia un viaggio lungo millenni. Che ha portato a tante conquiste, ma anche incomprensioni. Cosa può insegnarci la storia di Abramo? Che le difficoltà ci sono, che non sempre partiamo da una posizione vantaggiosa per intraprendere il nostro cammino di fede, che se ci mettiamo in ascolto scopriamo che Dio, da noi, a volte vuole cose grandi, apparentemente fuori dalla nostra portata, ma che se ci affidiamo dischiudono in noi una forza che non pensavamo di avere. Concludo riportando le parole che Papa Francesco ha pronunciato al termine del suo intervento durante il già citato incontro interreligioso sulla piana di Ur nel marzo 2021, che ci offrono uno spunto ulteriore per capire come orientare il nostro comportamento seguendo le orme di Abramo:
«Fu proprio attraverso l’ospitalità, tratto distintivo di queste terre, che Abramo ricevette la visita di Dio e il dono ormai insperato di un figlio (cfr Gen 18,1-10). Noi, fratelli e sorelle di diverse religioni, ci siamo trovati qui, a casa, e da qui, insieme, vogliamo impegnarci perché si realizzi il sogno di Dio: che la famiglia umana diventi ospitale e accogliente verso tutti i suoi figli; che, guardando il medesimo cielo, cammini in pace sulla stessa terra».
Di Valentina Venturini
teologa ed educatrice presso la sede di Busto Arsizio dell’Ufficio Educazione Mondialità
https://centropime.org/abramo-un-via...-le-scritture/