Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
curiosa dicotomia:
pacifismo sui valori pubblici - cioè, quelli effettivamente denominatore comune; e "combattere" quando si tratta di relazione privata, tipicamente paritaria, per composizione di due prospettive individuali divergenti;

nel primo caso, davvero si tratta di Bene comune; per quanto arbitraria ne sia la definizione; nessuno si scandalizza se la legge pretende il monopolio della forza, e tu non fai il cazziatone ai carabinieri che la usano per impedire lo scippo o la violenza a un tuo famigliare; non chiedi a quei militi di "perdonare" e lasciar andare il reo con la refurtiva o impunito;

nel secondo caso, invece, si invoca un "perdono" - cioè il riconoscimento di rapporti di forza iniqui - dove palesemente si tratta di due punti di vista degni di pari tutela, più o meno come in qualsiasi forma contrattuale;

le brave persone, di comune sensibilità e diligenza, leggono perplesse e dismettono, come per una telefonata commerciale a metà mattinata.
Sei in errore qui axegene; si tratta di due, combattimenti. Per la pace si combatte e per la famiglia si combatte. Quando ce ne rimaniamo a braccia conserte, domina la guerra: nel mondo in generale e nelle nostre case. Come dicevo ieri ad ale, la vera rivoluzione è il perdono. Che non è esercizio da rammolliti