Gnam, la cerco subito...Originariamente Scritto da Vega
No, l'ho già vista
vedi, la demenza senile, ti fa vedere il mondo sempre nuovo !
Gnam, la cerco subito...
No, l'ho già vista
vedi, la demenza senile, ti fa vedere il mondo sempre nuovo !
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
Chi ha visto "Adolescence" ?
Facendo zapping non gli davo due lire. Ma vedo ora su Repubblica che compaiono recensioni interessanti. Sembra di spessore.
Qualche impressione?
Vista e la consiglio sia per gli argomenti trattati sia per la scelta del regista di un unico piano sequenza
Se pensi di guardarla dopo se ne può discutere
Se decidi di guardarla fammelo sapere che la riguardo con maggiore attenzione
Volentieri, ti avviserò.
Se t'interessa ho fotografato gli articoli di Francesco Piccolo, di Gabriele Romagnoli (che non conoscevo) e l'interessante intervista a Matteo Lancini, psicologo.
Appena finito "Regina Rossa", su Prime. Me lo sono letteralmente divorato. Thriller molto psicologico e introspettivo. Spero che esca alla svelta la seconda stagione!
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene†[cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Si grazie mi interessano, mandameli per favore in messaggeria
Premetto che non l'ho visto, ma me ne hanno accennato un po' i contenuti.
Ma da quanto ho sentito mmagino parli del fenomeno incel, manosfera etc etc.
Dico male ?
I fenomeni vengono citati ma non indagati, vengono soprattutto rappresentati i loro effetti tragici. Altro argomento è l'incomunicabilità tra generazioni per la mancanza di un lessico comune
Di recente ho visto Sharp Objects, la serie mi ha lasciato una leggera inquietudine, in pratica non c'è via di scampo, la protagonista si trova invischiata in una sequenza di fatti che la riportano nel suo paese natio, dove pare che il tempo si sia fermato, emergono nei vari protagonisti le zone più ombrose della natura umana, in persone apparentemente " normali". In ogni attimo si respira quell'aria di provincia( quella statunitense), dove il conformismo pare la regola più importante.
Io ho iniziato Lioness, serie tv di spionaggio sul tema della lotta al terrorismo. Molto bella, con un bel ritmo.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene†[cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
In questo periodo di intenso esaurimento sto riguardando i telefilm degli anni 90 e 2000, mi rasserenano: tutto Big Bang teory, ho ripreso Broken Girl ed anche Will e Grace.
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
Nei giorni scorsi ho visto Regina Rossa, tratto da un romanzo, che parla di una donna, la più intelligente del mondo, che lavora, o meglio lavorava, per un'organizzazione segreta, il cui progetto particolare per catturare criminali si chiama appunto Regina Rossa. Viene di nuovo coinvolta per scoprire chi si cela dietro l'inquietante delitto del figlio di una famiglia ricca ed in vista e del rapimento di un'altra donna, anch'essa ricca, a capo col padre di un'importante azienda.
Da un uomo dell'organizzazione segreta, viene fatta affiancare da un ispettore di polizia, che rischia la carriera per un video che lo incastra perché, per aiutare una giovane prostituta, aveva messo eroina nell'auto del protettore così da poterlo arrestare. Contattato dall'uomo di Regina Rossa, per salvarsi dalle accuse e salvare la carriera, all'ispettore viene proposto di aiutare la protagonista a tirare le fila del gioco messo in atto dall'assassino e rapitore che si fa chiamare Ezequiel.
Poi ho iniziato l'altro ieri Lazarus. Uno psicologo forense inizia ad avere sogni/visioni dopo la morte per suicidio (presunto) del padre, anch'esso psicologo.
Alle spalle della famiglia, l'omicidio avvenuto in casa della sorella gemella del protagonista, rimasto irrisolto per più di vent'anni.
Si intrecciano in queste visioni la morte del padre, la morte della sorella con altri casi di morti violente, come ad esempio il primo caso che appare al protagonista e che vede una paziente in cura dal padre. Anche qui c'è una matassa da dipanare per arrivare alla verità che si cela dietro le varie morti.
Le serie sono su Prime.
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Mi ispirano un sacco, entrambe, ma soprattutto la Regina Rossa! Grazie della segnalazione, la guardo di sicuro!
Io ho appena iniziato "Le streghe Mayfair di Anne Rice", tratto dalla saga dell'omonima autrice, che io ho sempre apprezzato molto. Sembra bella, ben strutturata, con una forte componente psicologica.
La protagonista è una neurochirurga, Rowan Fielding che scopre di essere l'erede di una dinastia di potenti streghe infestata da uno spirito sinistro. L'agente Ciprien Grieve, appartenente all'ordine di Talamasca, un ordine che si occupa di tenere sotto controllo gli eventi paranormali, viene quindi incaricato di investigare su di lei e sui suoi poteri, insidiandosi nella vita di Rowan.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene†[cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
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