[QUOTE=karina]Mi stanno a cuore i diritti anche dei delinquenti, in quando naturali portatori di diritto finch
Resto nascosto/a e quando sono andati via chiamo la polizia
Chiamo subito la polizia
Intervengo e, se
[QUOTE=karina]Mi stanno a cuore i diritti anche dei delinquenti, in quando naturali portatori di diritto finch
Mototopo
non devi pensarci tu, ma i politiciOriginariamente Scritto da Mototopo
In ogni caso la legittima difesa era già presente nel nostro statuto, se un ladro ti punta la pila in faccia e ti minaccia con una pistola potevi già sparare prima, e non solo in casa tua. Non citare questi esempi perché sono fuorvianti rispetto alla novità legislativa. Era cosa già concessa, nei fatti, e non si sta parlando di questo.
La novità è che se ad esempio hai una villetta a due piani e senti rumore al piano di sotto e sei in possesso di un fucile, puoi scendere e sparare a sangue freddo ad un ladro -anche disarmato- che forse mai sarebbe salito a minacciare la tua incolumità al piano superiore e si sarebbe limitato a svaligiare il piano sottostante, facendo un processo alle intenzioni riguardo la sua volontà di farti del male. Perche' il solo fatto che sia entrato in casa tua dimostra incontrovertibilmente la sua volontà di torcerti un capello e la necessità assoluta della tua reazione. Con questa legge non sei più tenuto a discriminare sull'effettiva opportunità della tua reazione, né possono farlo i giudici. Il giorno in cui si sparerà ad un minore disarmato che si è introdotto per rubare ne riparleremo.
L'unico effetto di questa legge è far sì che i ladri entrino armati nelle abitazioni, visto che rischiano reazioni di tutti tipi e impunite, e che quindi sparino al solo sospetto, invece di cercare di mantenere la calma, con conseguente accresciuta pericolosità della situazione.
Non so te, ma e me le armi fanno paura, per un semplice motivo: nel momento in cui la mostri disinvoltamente (perché una legge del genere ti fa sentire autorizzato a tirarla fuori anche in momenti non estremi), sei costretto ad usarla, nel caso il rapinatore non ti assecondi. Altrimenti rischi veramente la vita. E' un'accelerazione verso la violenza.
Io sono stata scippata, ho inizialmente reagito ma dopo un po' ho mollato, perché ho realizzato lucidamente che rischiavo conseguenze peggiori. Sono stata paradossalmente fortunata: chi mi ha derubato ha mantenuto la calma e non ha infierito. Quando ho denunciato la cosa alle forze dell'ordine, non hanno voluto scrivere nella denuncia della mia reazione, derubricando quindi il reato da aggressione a scippo, per il quale non v'è neanche obbligo di fermo, cosa che permette alle forze dell'ordine di rimanere comodamente seduti e lasciare la pratica in un cassetto. E permette al ladro di continuare indisturbato. Se permetti io ringrazio Dio di non aver reagito ulteriormente e di non aver trovato un matto che me le dava pure, specie dopo aver visto l'assoluto menefreghismo delle forze dell'ordine, che mi hanno fatto firmare un falso solo perché più comodo a loro.
E' per questo motivo che trovo fastidioso un ministro che scarichi il barile della sicurezza, invitandomi a fare da me, deresponsabilizzando e coprendo l'inefficienza dello Stato. Io pago le tasse, ho diritto alla sicurezza e che mi venga garantita dagli organi presupposti, visto che vengono pagati a tale scopo. Non ho nessuna intenzione di dovermi dotare di un'arma, imparare ad usarla, uccidere... solo perché qualcuno non vuole fare il proprio mestiere e di fronte all'insicurezza sociale reagisce dicendo "fate voi", invece di adoperarsi per risolvere. Troppo comodo: tanto se sparo al ladro e sbaglio mira, chi viene uccisa per la prevedibile reazione sono io e me la sarò paradossalmente chiamata.
E lo Stato si costerna, si indigna, si impegna, poi getta la spugna con gran dignità.
Ultima modifica di karina; 24-01-2006 alle 20:29
Direi che in questo caso Karina incarna perfettamente il mio pensiero.
Questa legge e' effettivamente un passo indietro e non un progresso.
I'm laying down, eating snow
My fur is hot, my tongue is cold
On a bed of spider web
I think of how to change myself
A lot of hope in a one man tent
There's no room for innocence
So take me home before the storm
Velvet mites will keep us warm.
NoLa novità è che se ad esempio hai una villetta a due piani e senti rumore al piano di sotto e sei in possesso di un fucile, puoi scendere e sparare a sangue freddo ad un ladro -anche disarmato- che forse mai sarebbe salito a minacciare la tua incolumità al piano superiore e si sarebbe limitato a svaligiare il piano sottostante,
a due condizioni però: che vi sia "pericolo d'aggressione" e che non vi sia "desistenza" da parte dell'intruso. Ossia che di fronte all'intimazione del proprietario di casa, ad esempio, invece di scappare reagisca minaccioso.
Un cadavere
Vero
Penso che la legge precedente fosse sbagliata perchè non tutelava il cittadino (es: io chiudo in una stanza il ladro. vengo incriminato), come penso che questa legge sia esagerata dall'altro lato.
Ma, sinceramente, tra garantire la sicurezza del ladro e quella del cittadino, preferisco quest ultima, anche perchè non vedo leggi "di mezzo" più eque.
Inevitabile dire che la frase "se l'è cercata" è valida in questo contesto. Se entro in una casa so cosa rischio
ma certo io parlo del pericolo di vita non di un ladruncolo
Prenditi il tempo per te stesso
per il pericolo di vita eri già tutelata in passato dal precedente diritto alla legittima difesa.Originariamente Scritto da saryy
Il fatto è che in passato esisteva la necessità di una controprova: segni tangibili di collutazione che mostrassero la necessità di una reazione. Ora in teoria potrei minacciare un ladro con un'arma, a distanza, e sparargli a freddo affermando (mentendo) che aveva rifiutato di andarsene e anzi si stava avvicinando per farmi del male. Nessuna dinamica da analizzare, nessun segno di collutazione. Solo la mia parola. E se l'è cercata perché era in casa mia.
Il futuro sarà il seguente: un ladro entrerà armato fino ai denti e sparerà al solo sentire un rumore, proprio perché saprà cosa ORA rischia.
La mia è ovviamente un'estremizzazione, ma quando si fanno le leggi bisogna valutare anche le conseguenze non conformi allo spirito della legge, in modo da evitare che comportamenti non voluti diventino legittimi.
[quote=Cornolio]Vero
Penso che la legge precedente fosse sbagliata perch
far west?
Prenditi il tempo per te stesso
[QUOTE=karina]Un cadavere
Le teorie contrattualistiche dello stato -che sono quelle liberali- demandano il monopolio della violenza e la tutela degli interessi particolari e generali alla tutela e garanzia dello stato.
Come si fa oggi, a rinnegare la storia?
[URL="http://n3m0.splinder.com/"][size=1][color=red]Il problema degli uomini non
E' una legge da campagna elettorale approvata per far vedere che loro si preoccupano della sicurezza oltre che dei loro sporchi affari ed interessi...è pura propaganda....le "statistiche sui reati" e le "statistiche sui delinquenti" da che mondo è mondo sono le più manipolabili e le meno attendibili che esistano, non potremo mai sapere se con una legge simile certi tipi di reati diminuiranno o aumenteranno, se la gente si sentirà più o meno sicura.
La sicurezza è una percezione soggettiva....molto influenzabile e pilotabile, secondo me in ogni caso il concetto di legittim difesa elaborato dalla giurisprudenza non cambierà molto anche in presenza di una legge più permissiva.
Moderatore Debate Square
"Era un mondo adulto, si sbagliava da professionisti"
- P. Conte -
Angst essen Seele auf
Questo c'era già in passato, visto che il riconoscimento della legittima difesa è da sempre motivo di impunità in caso di omicidio. Venivano fatte indagini sulla dinamica e si stabiliva la necessità dell'azione difensiva estema o l'eccesso di legittima difesa. Ripeto: è sempre stato così. Tanto per far esplicitare il concetto ti linko un sunto delle situazione precendente a questa legge.Originariamente Scritto da Cri76
http://news2000.libero.it/editoriali/eda109.html
Ti chiedo a questo punto, se le cose si limitassero a quanto da te scritto, quali sarebbero le novità introdotte dalla nuova legge, visto che -ripeto- la legittima difesa da te descritta esiste da tanto nel nostro ordinamento. La situazione non è come da te descritta purtroppo, perché il fatto che il tentato furto avvenga in casa pone fine ad ogni valutazione sull'opportunità della difesa. Ti riporto il link dal sito ansa, anche se il sunto andrebbe accompagnato dalla lettura integrale della nuova legge.
http://www.ansa.it/main/notizie/fdg/...605228594.html
Ultima modifica di karina; 25-01-2006 alle 00:33
Il ladro professionista quando viene scoperto si mette in un angolo e aspetta che si chiamino i carabinieri,tanto sa che non gli verr