sulla plancia di un ritrovato affetto
spazia lo sguardo scosso da mille vibrazioni di nostalgia...
sulla plancia di un ritrovato affetto
spazia lo sguardo scosso da mille vibrazioni di nostalgia...
adagiati sul prato in una sera d'agostoOriginariamente Scritto da Lorixnt2
le spalle affondate nell'erba molle
e l'orecchio teso al canto delle anatre,
percorriamo la scena aperta
davanti agli occhi d'un cielo blu
punteggiato da lucciole fisse.
accarezza il profume del gelsomino
il fiore annusa avido il cuore,
umida la fronte di sudore recente
esposta alla brezza misteriosa
che sale da terra pe un' illusione
d'ascesi leggera verso le stelle
suci accese sul vasto soffitto divino.
occhi su occhi, mani su mai
e poi ancora corpi su corpi,
sfida al caldo della notte
eccitata da voci sommesse e frante
nella vibrante attesa dell'aurora,
azzardi di passione esplosa
nei perimetri di una natura gentile.
mani su mani, cuori su cuori
nel ritmo lento di campane vicine
rintocca l'ora dell'incontro voluto
per assecondare la casualit
il presagio di un temporale
sul mare ciondolante
con la brezza di giugno,
tiepida d'aromi e sapori
che saziano l'anima
di emozioni liberate
nella pubblica arena,
mentre l'oblio del quotidiano
evapora le cose in volute ascendenti
e stampa il segno
di rinnovate serenit