I pericoli del laicismo

[andrea_90]

Ormai i laici si abbandonano ad ogni sorta di offese, spesso anche gratuite,nei confronti di cardinali, vescovi o semplici credenti. Da cattolico mi ritengo offeso da quelli che chiamo << Bigotti laici>>. Non hanno rispetto per le nostre tradizioni culturali e religiose. Sono gli stessi che sono favorevoli a rimuovere il crocifisso dalle aule scolastiche. Per non parlare poi della loro posizione in materia di aborto ed eutanasia. Mi chiedo dove sia finito il rispetto della vita che dovrebbe essere un valore universalmente condiviso. Indipendentemente dalle proprie idee in materia religiosa. L'intolleranza da parte dei laici sta diventando un fenomeno preoccupante che rischia di portarci sull'onda della Francia in cui esporre un simbolo religioso in pubblico

[lenina]

Un altro

Ma scusa che te ne fraga a te di cosa facciamo noi "laici" o nel caso specifico atei?

Siamo uno stato laico?

Bene allora la chiesa fa le regole solo per i credenti non per tutti

[karina]

E' democrazia esporre solo i simboli religiosi di un'unica confessione?
Per quanto mi riguarda nelle scuole pubbliche bisognerebbe esporre la foto del presidente della repubblica oppure niente. E' il solo vero elemento di unit&#224; del nostro stato, accomuna tutti sotto la voce italiani. Il rispetto per la vita &#232; una scelta privata, se fosse imposto per legge perderebbe il valore di scelta consapevole e quindi la carica etica, il fondamento etico alla sua base.

[France]

Si potrebbe fare anche il discorso contrario: perch

[marco68]

[QUOTE=France]Si potrebbe fare anche il discorso contrario: perch

[marco68]

Respinto il ricorso di una cittadina finlandese
[B]

[yuri gagarin]

1. la Chiesa propone una visione dell'uomo!

Falso.La chiesa impone una determinata visione dell'uomo nel mondo politico ne

[yuri gagarin]

ho avuto dei problemi col pc e mi sono spiegato male. cmq volevo dire che l'ingerenza della chiesa nella politica &#232; la prova inconfutabile di come voglia imporre determinati "valori".

[France]

[QUOTE=marco68]Mi sembrano argomenti gi

[marco68]

[QUOTE=France]S

[Matthias]

Io ho sempre riflettuto su questa cosa:

Ges

[marco68]

[QUOTE=Matthias]Io ho sempre riflettuto su questa cosa:

Ges

[Gabriele da Ningbo]

.....bisognerebbe fare come fanno in Cina.

[Matthias]

[QUOTE=marco68]E dovresti ricordarti che il cristiano non

[marco68]

Ma Ges&#249; premise anche che i cristiani sono nel mondo, ma non ne fanno parte.Come si fa a non farne parte se si prende parte alla vita politica e alle decisioni di Cesare?Ges&#249; poteva dare un sacco di suggerimenti a Tiberio in materia di leggi e giustizia, ma non credo che abbia parlato di questo quando interrogatod alle autorit&#224; romane.
No, io credo che bisognerebbe continuare a dare a Cesare finch&#233; quel che chiede Cesare non si scontra con gli interessi di Dio, ma guardare principalmente quello che Dio chiede.Le sensibilizzazione avviene con la messa in pratica nella vita di ogni cristiano dei principi esposti da Ges&#249; e dalla predicazione della sua parola, il che rende i cristiani "luce del mondo", ma non dalla propaganda politica.

Ma infatti &#232; proprio quello che succede! solo che alcuni confondono la testimonianza con la propaganda politica!

Parlare e sensibilizzare la gente sulla difesa della vita e della famiglia &#232; rendere testimonianza... &#232; proposta di valori!
Alcuni "laicisti" lo ritengono una "ingerenza", una "propaganda politica"... Ma non &#232; cos&#236;... un cristiano non smetter&#224; mai di annunciare la realt&#224; dell'uomo svelata da Cristo! solo un riduzionismo tale da idolatrare la politica definendola il "tutto" pu&#242; pensare che testimoniare la difesa della vita e della famiglia sia fare propaganda politica!

E comunque un cristiano, che &#232; pure cittadino del posto dove abita, ha diritto a partecipare alla vita sociale e politica della sua comunit&#224; portando il proprio contributo al dibattito! la testimonianza si fa anche cos&#236;... partecipando al dibattito sociale e politico!

Ci&#242; che va evitato &#232; il "clericalismo", ovvero il far s&#236; che il precetto sia necessariamente legge, e che il peccato sia necessariamente reato.

Ma il "clericalismo" deve essere evitato anche da parte dei cosiddetti laicisti... quando formulano ideologie (vedasi biologismo, psicologismo, relativismo,ecc...) con i loro "sacerdoti" al seguito.