[QUOTE=Mototopo]su cosa ti devi accordare? che vanno tutti alle maldive finch
[QUOTE=Mototopo]su cosa ti devi accordare? che vanno tutti alle maldive finch
[b][size=1]Ex possessore di un bicilindrico V60
Ragazzi l'eternit
[B][FONT="Book Antiqua"]Prima legge del dibattito:
Al di là delle bestialità pronunciate ostentatamente da chi ci governa e da chi vorrebbe governarci, e anche da qualcun altro in questi paraggi, posto stralci di un'intervista all’Espresso di Marco Ponti, professore al Politecnico di Milano, uno dei maggiori esperti di economia dei trasporti in Europa e consulente della Banca Mondiale, nella quale ha fatto queste interessanti affermazioni:
"… il sistema italiano è largamente sottoutilizzato. Su una linea normale a doppio binario possono transitare 240 treni al giorno, su una ad AV fino a 350. Non ha senso aggiungere su alcune tratte una tale enorme capacità, poiché non esiste una domanda di trasporto ferroviario di queste dimensioni. Si aggiunga che le linee ad AV sono costosissime".
“…le linee in Italia debbono correre tutte su viadotto o in galleria. E i costi salgono a livelli stratosferici. Inoltre, mentre l'AV francese è un'AV 'leggera', solo per passeggeri, il modello che abbiamo scelto noi è misto, passeggeri e merci, e assai più dispendioso".
"Non ha (questo modello) alcuna motivazione razionale: la capacità della rete esistente è molto esuberante rispetto alla domanda e le merci che viaggiano in ferrovia non hanno alcun bisogno di andare a 300 all'ora, bastano e avanzano i 180. Le gallerie hanno costi proporzionali al quadrato del loro raggio: farle un po' più larghe raddoppia la spesa. Se si vuole che i treni corrano veloci occorre che i trafori siano abbondanti, altrimenti si produce un 'effetto ariete' che li rallenta. Conclusione: o si fa come nel tratto AV tra Bologna e Firenze, che non viene ultimato perché i costi sono saliti in modo demenziale per fare gallerie ampie, oppure se ne fanno di normali, come nel progetto Frejus, ma allora i treni dovranno andare a non più di 120-150 all'ora. Alla faccia dell'AV".
"Esiste già un'AV che non costa nulla allo Stato: i voli low-cost. Imbattibili sopra i 500 km. Per andare da Torino a Parigi difficilmente si prenderà la Torino-Lione. Ma ciò renderà ancor più improbabile quadrare i conti: l'AV ha bisogno di flussi enormi di traffico per essere giustificata. Ne siamo lontani. I treni giornalieri a lunga distanza tra Milano e Torino sono 30 e viaggiano mezzi vuoti; quelli previsti dalle stime ufficiali sul Frejus sono una dozzina".
"Si è partiti promettendo che (il progetto AV) si sarebbe ripagato al 60 per cento. Poi si è scesi al 40 e infine è stato stabilito che bastava il 40 dei costi, esclusi quelli per i 'nodi' in prossimità delle città, molto dispendiosi. Secondo le mie simulazioni si arriverebbe al 20 per cento; altri stimano il 23. Il sistema è destinato al default: pagherà lo Stato. Molti di questi lavori verranno inaugurati ma poi non ci saranno i soldi per proseguirli e saranno ri-inaugurati a ogni tornata elettorale. La Torino-Lione è un monumento alla dissipazione: costerà almeno 13 miliardi, come 3 o 4 ponti sullo Stretto. Werner Rothengatter, presidente mondiale degli esperti di trasporti, nel suo 'Megaprojects' ha però calcolato che alla fine i costi di queste grandi opere aumentano in media del 30-40 per cento".
"Per sviluppare l'innovazione si deve puntare sulle tecnologie, non sul cemento. Quanto all'occupazione, oggi le grandi opere hanno un moltiplicatore modesto: non si mobilitano più, come nell'Ottocento, i braccianti. È poi evidente che il nostro è un territorio con un grande valore turistico per il futuro. Quindi ci sono modi più redditizi per spendere. A meno che qualcuno non si riprometta, per se stesso, grandi affari sulle grandi opere".
fonte: Espresso.
C’è uno straccio di esperto in Italia, o qui, che voglia ribattere numeri alla mano?
Ultima modifica di Passio; 17-02-2006 alle 00:11
ti posto una sintesi delle osservazioni dei gruppi di residenti della valle:Originariamente Scritto da Cornolio
[I]Non si pu
Membro del Consiglio degli Admin
[RIGHT][I]L'ironia
Originariamente Scritto da Passio
Non vorrei togliere valore al tuo contributo, ma...io di professori del Politecnico ne conosco, uno lavora persino per la Nasa...e dopo le figure di m...da che gli ho visto fare ai convegni cui ho partecipato, non mi fido tanto della loro opinione...
Pregiudizi contro gli ingegneri a parte, però è vero che se la maggior parte della nostra linea è sottoutilizzata è anche vero che la maggior parte della nostra linea è obsoleta, specie se si tratta di farci correre treni a velocità medio alta.Non è un caso che siano frequenti cedimenti strutturali.Inoltre bisogna dire che la sottoutilizzazione delle nostre linee ferrate è stata anche causata dall'eccessivo impulso dato nel nostro paese al trasporto su strada ai tempi in cui non c'era, o meglio non era evidente il problema petrolifero.Con tutti i rischi che ne sono derivati, ambientali e di sicurezza stradale.Certo è che sarebbe un bene creare un servizio ferroviario che faccia concorrenza ai voli low cost gestiti in maggior parte da compagnie straniere, in modo da tenere il denaro speso per il servizio aereo (tralatro ricordiamoci che gli aerei vanno ancora a nafta avio, non sono elettrici...) nel paese invece di disperderlo all'estero.
Ultima modifica di Matthias; 17-02-2006 alle 10:54
Infatti nonOriginariamente Scritto da Matthias
I fatti sono tali quando sono supportati da prove.E prima di considerarli tali vorrei almeno poterle esaminare, se permetti.Qui leggo percentuali ma non le prove che supportino il loro calcolo.E dato che la fonte
Nessuno di noi ha cos
[B][FONT="Book Antiqua"]Prima legge del dibattito:
Originariamente Scritto da Passio
Se fornisse le fonti su cui ha fatto i calcoli e indicasse le rilevazioni usate per formare la propria posizione non sarebbero confutabili. Allo stato dei fatti sono opinioni. Si potrebbe fare l'elenco degli ingegneri e tecnici che sono favorevoli a tale opera.
@Karina: appunto...
passio, non
[QUOTE=Matthias]@Karina: appunto...
passio, non
anche perch
[QUOTE=Matthias]anche perch
[QUOTE=Matthias]I fatti sono tali quando sono supportati da prove.E prima di considerarli tali vorrei almeno poterle esaminare, se permetti.Qui leggo percentuali ma non le prove che supportino il loro calcolo.E dato che la fonte
Membro del Consiglio degli Admin
[RIGHT][I]L'ironia
Idem, Xilinx, non basta lo stralcio perch