[QUOTE=Iena]Errore... limiti la libert
[QUOTE=Iena]Errore... limiti la libert
[QUOTE]l'eutanasia offende l'uomo nel suo intimo poich
[QUOTE=Vega]Cosa c'
[COLOR=Green]"Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorer
[QUOTE]Ora io credo che non si possa nascondere il fallimento di un referendum, che nasce, come il fallimento di una campagna elettorale, da un'impostazione errata, dietro l'astensione, accusando poi gli astenuti, che ripeto hanno tutta la libert
[QUOTE]L'uomo deve essere guardato nel suo insieme pluridimensionale! e non soltanto in una sola delle sue dimensioni.
Se io guardo l'uomo nella dimensione biologica ho trovato una parte della verit
Non sto accusando chi voleva il sì di non aver avuto i numeri, ma di non aver saputo sensibilizzare chi era di opinione contraria almeno ad andare a votare, che non è mancanza di senso civico, ma esercizio di un proprio diritto.Mentre la Juventus è obbligata a giocare qualcunque sia il suo distacco in classifica, l'elettore può non andare a votare, specie se si tratta di un referendum cui è contrario ed astenersi può voler dire farlo fallire.Se so che anche senza combattere ho vinto una battaglia, a che pro scendere in campo?E' abbastanza logico credo, anche se per la parte avversa, capisco, è frustrante.
Però se si fosse fatto un lavoro diverso di propaganda magari si sarebbe potuto ottenere di più, capisci?Solo che ammettere di aver sbagliato non è mai bello.E sarebbe stato possibile anche perché persino Fini, che non mi sembra un uomo di sinistra, ammise che avrebbe votato sì ad alcuni dei soggetti del referendum, quindi l'elettorato di destra poteva essere sensibilizzato.
Con questo non dico che tu abbia sbagliato, è ovvio, la campagna per il sì del referendum non l'hai certo progettata tu.Ce l'ho con quei politici che non sanno prendersi le proprie responsabilità e non sanno ammettere i propri errori, salvo poi dar la colpa alla Chiesa piuttosto che alla destra ecc.
A proposito di ciò che ha detto Marco, però, tieni conto che scientificamente parlando l'uomo è un organismo di specie animale né più né meno degli altri, e ciò che lo differenzia sta proprio in un concetto di natura filosofica, se vuoi, anche se preferisco dire morale, che prescinde dal suo comportamento ma riguarda proprio, al di là delle capacità superiori dimostrate a livello intellettuale, il poter scegliere come e cosa e quando essere.
Ultima modifica di Matthias; 17-02-2006 alle 13:26
Originariamente Scritto da Iena
Direi di no, invece!
L'antropologia, ovvero lo studio della realt
[COLOR=Green]"Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorer
[QUOTE]Ma infatti anche l'accanimento terapeutico
Questo lo dici tu, da quello che so io la filosofia non c'entra un tubo con la scienza, anzi, è la sua antitesi, la scienza studia la materia, la filosofia e l'arte studiano l'universo interno all'uomo, i sentimenti e tutto il resto. Non so cosa sia l'antropologia. Cmq mi stai confermando quello che ho detto, perchè tu dici che bisogna considerare l'insieme, eppure non vuoi prendere in considerazione la visione della scienza sulla vita, dai conto solo a quella della religione...Direi di no, invece!
L'antropologia, ovvero lo studio della realtà dell'uomo, deve basarsi su tutte le dimensioni dell'uomo... prendere dati dalla scienza, dalla psicologia, dalla spiritualità... ed elaborarli nella loro visione di insieme!
La disciplina che dovrebbe avere questa visione di insieme è la filosofia che avrebbe come scopo proprio la ricerca della verità e in particolare l'antropologia che avrebbe come scopo la ricerca della verità sull'uomo!
[QUOTE=Iena]Il tuo Dio dice che
[QUOTE=Iena]Se
[COLOR=Green]"Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorer
[QUOTE=Iena]Questo lo dici tu, da quello che so io la filosofia non c'entra un tubo con la scienza, anzi,
[COLOR=Green]"Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorer
Lo vedi, prima dici che bisogna considerare tutte le campane, poi dici che la scienza non può esprimersi in determinati settori.E ripeto: la scienza NON può avere una visione sulla vita... poichè compito della scienza è la scoperta del COME avvengono determinati eventi... compito della scienza è descrivere un fenomeno... non dargli un significato etico o valoriale... da questa descrizione si ricavano "tecniche" che possiamo utilizzare... ma la tecnica non è importante di per se stessa... tutto dipende da chi la usa, come e perchè la usa!