[QUOTE=dark lady]Quello del burro non
[QUOTE=dark lady]Quello del burro non
[I][B]I dolori superficiali e gli amori superficiali durano. Gli amori e i dolori profondi sono uccisi dalla loro stessa intensit
Ma datosi che a me la cucina italiana piace tutta (sono anche bravino ai fornelli.. )...vi elargisco un'altra ricetta..
TAGLIATELLE ALLA CARRETTIERA
Ingredienti per 4 persone:
tagliatelle gr. 400
funghi secchi gr. 40
olio d'oliva
aglio
ventresca di tonno gr. 100
peperoncino
pomodoro gr. 500 PREPARAZIONE E COTTURA: Mettere i funghi secchi a bagno in acqua tiepida per farli rinvenire e poi scolarli con un passino. Portare ad ebollizione la pentola per la cottura della pasta. In un tegame mettere l'olio a scaldare aggiungere l'aglio tagliato a fette non troppo piccole e far imbiondire, aggiungere i funghi poi il tonno, il peperoncino, il pomodoro e regolare di sale. Lasciare restringere bene. Scolare la pasta e aggiungerla al condimento. Servire subito.
[I][B]I dolori superficiali e gli amori superficiali durano. Gli amori e i dolori profondi sono uccisi dalla loro stessa intensit
Che fai, sfotti?Originariamente Scritto da vannik
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
La ricetta mi ispira! PEr
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
[QUOTE=dark lady]La ricetta mi ispira! PEr
[I][B]I dolori superficiali e gli amori superficiali durano. Gli amori e i dolori profondi sono uccisi dalla loro stessa intensit
Posto un altro piatto tipico della Bassa, anzi, specifico di Cremona, dove viene addirittura celebrato con sagre e feste (proprio in questo periodo). Premetto che a me non piace. Eppure i cremonesi ne vanno matti!!!
FAGIOLINI DELL'OCCHIO CON LE COTENNE
FAGIOLI DELL'OCCHIO (250 g), COTENNE DI MAIALE (250 g), BURRO (40 g), POMODORI PELATI (100 g), MARSALA SECCO (40 mL), ROSMARINO (1 rametto), FARINA BIANCA (q.b.), FORMAGGIO GRANA GRATTUGIATO (30 g), CROSTINI DI PANE (q.b.), SALE (q.b.), PEPE (q.b.)
PREPARAZIONE
* Mondare i fagioli e metterli a bagno per 12 ore
* Scolarli, sciacquarli e metterli in una casseruola con acqua fredda abbondante, il rosmarino e poco sale e portarli quasi a cottura
* Nel frattempo scottare le cotenne in acqua bollente e poi tagliarle a striscioline larghe un dito
* Infarinare le cotenne e farle rosolare nel burro in un tegame largo e pesante; regolare di sale e pepe (attenzione al dosaggio di sale: per la lunga cottura alla fine il composto potrebbe risultare molto salato)
* Quando le cotenne sono ben rosolate, bagnare con il marsala e lasciar evaporare mescolando di tanto in tanto affinch
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
L'aglio lo togli o lo lasci?Originariamente Scritto da vannik
Moderatore Debate Square
"Era un mondo adulto, si sbagliava da professionisti"
- P. Conte -
Angst essen Seele auf
[QUOTE=dark lady]Posto un altro piatto tipico della Bassa, anzi, specifico di Cremona, dove viene addirittura celebrato con sagre e feste (proprio in questo periodo). Premetto che a me non piace. Eppure i cremonesi ne vanno matti!!!
FAGIOLINI DELL'OCCHIO CON LE COTENNE
FAGIOLI DELL'OCCHIO (250 g), COTENNE DI MAIALE (250 g), BURRO (40 g), POMODORI PELATI (100 g), MARSALA SECCO (40 mL), ROSMARINO (1 rametto), FARINA BIANCA (q.b.), FORMAGGIO GRANA GRATTUGIATO (30 g), CROSTINI DI PANE (q.b.), SALE (q.b.), PEPE (q.b.)
PREPARAZIONE
* Mondare i fagioli e metterli a bagno per 12 ore
* Scolarli, sciacquarli e metterli in una casseruola con acqua fredda abbondante, il rosmarino e poco sale e portarli quasi a cottura
* Nel frattempo scottare le cotenne in acqua bollente e poi tagliarle a striscioline larghe un dito
* Infarinare le cotenne e farle rosolare nel burro in un tegame largo e pesante; regolare di sale e pepe (attenzione al dosaggio di sale: per la lunga cottura alla fine il composto potrebbe risultare molto salato)
* Quando le cotenne sono ben rosolate, bagnare con il marsala e lasciar evaporare mescolando di tanto in tanto affinch
Moderatore Debate Square
"Era un mondo adulto, si sbagliava da professionisti"
- P. Conte -
Angst essen Seele auf
...meglio toglierlo,altrimenti c'Originariamente Scritto da mat612000
[I][B]I dolori superficiali e gli amori superficiali durano. Gli amori e i dolori profondi sono uccisi dalla loro stessa intensit
Ciao a tutti
..essendo Venerd
[I][B]I dolori superficiali e gli amori superficiali durano. Gli amori e i dolori profondi sono uccisi dalla loro stessa intensit
Ciao a tutti ,oggi vi propongo sempre dalla tradizione giudaico-romana (in effetti la cucina romana ha subito molto l'influenza della folta comunit
[I][B]I dolori superficiali e gli amori superficiali durano. Gli amori e i dolori profondi sono uccisi dalla loro stessa intensit
FRICO (tipico del friuli)
fate soffriggere della cipolla su una padella larga con un filo d' olio di oliva,
lessate delle patate, sminuzzatele e versatele sul soffritto insieme a dei formaggi medio stagionati (qu
Mototopo
tortino di mare (provenienza ancona)
rivestire una teglia x ciambelloni, quelle col buco al centro per capirsi, con del salmone affumicato, aggiungere una spolverata di prezzemolo poi riempitela con del risotto a scelta (pescatora, gamberetti, crema di scampi .....).
con altro salmone richiudete la parte superiore della teglia precedentemente riempite con riso e mettete in forno a bagnomaria per 15/20 minuti. una volta sfornato capovolgere la teglia sopra un piatto grande, tipo quelli x la pizza, e vi troverete davanti una mega ciambella di salmone con ripieno di riso.
provateci che fate un figurone.
Solo per i coraggiosi...
Ricetta tipica romana (Vedi Il Marchese del Grillo)
Rigatoni alla pajata
Ingredienti:
800 gr. di intestini di vitello, 200 di rigatoni, 50 gr. pancetta, cipolla, sedano, prezzemolo, aglio, salsa di pomodoro, un bicchiere di vino bianco secco, qualche chido di garofano, aceto, pecorino romano grattugiato, olio extravergine d'oliva, sale e pepe.
Preparazione:
Spellare la pajata e tagliarla a pezzi di 20 cm circa. Mettere in un piatto e spruzzare con aceto. Tritare la cipolla, il sedano, il prezzemolo e la pancetta e metterli in un recipiente di coccio con due spicchi d'aglio interi e un po' di olio; lasciar soffriggere togliere l'aglio, unire la pajata, sale pepe e i chiodi di garofano, bagnare con il vino, far evaporare ed aggiungere la salsa di pomodoro diluita in 4 bicchieri di acqua calda. Lasciare cuocere coperto a fuoco basso per circa tre ore. Il sugo dovr
...E' che mi disegnano così...
E per secondo... tanto per rimanere leggeri...
Coratella d'abbacchio con i carciofi
2 coratelle d'abbacchio con cuore fegato e polmoni, vino bianco secco, succo di mezzo limone, 8 carciofi, olio extravergine d'oliva, brodo, sale e pepe.
Togliere ai carciofi le foglie dure, tagliarli a spicchi ed immergerli in acqua con un po' di succo di limone. Pulire e tagliare a pezzi sottili le coratelle, separando le tre qualit
...E' che mi disegnano così...