Sono d'accordo con voi due. Definirsi cattolici e non condividere alcuni modi di pensare che sono alla base della religione stessa mi sa un po' di compromesso con se stessi.Originariamente Scritto da puck
Sono d'accordo con voi due. Definirsi cattolici e non condividere alcuni modi di pensare che sono alla base della religione stessa mi sa un po' di compromesso con se stessi.Originariamente Scritto da puck
[FONT="Book Antiqua"][COLOR="Black"]
[QUOTE=CignoNero]Non sar
imagine si ceci
un jour ceci
un beau jour
imagine si un jour
un beau jour ceci
cessait
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Abbi fede, si vede che non ha avuto tempo.
Tu apri pure se hai altri argomenti da trattare.
E ovviamente oggi -sarà che voglia di lavorare è pari allo zero assoluto- mi prendo un po' di pausa e rispondo.
Innanzitutto vorrei scusarmi con Puck che assolutamente non intendevo "trattare male". Il fatto è che ancora non mi conosci nel mio modo di esporre le mie idee per cui il fraintendimento è facile: sono una persona estremamente diretta e franca nel mio pensiero e nei miei comportamenti e a volte quando un argomento lo sento particolarmente vicino posso anche infervorarmi e apparire aggressiva (sono sempre un Ariete d'altronde ).
Per cui mi spiace se mi hai fraintesa anche perchè ti sei trovato nel bel mezzo di una discussione con Leon, le cui affermazioni in questo argomento, hanno dimostrato un'ignoranza, un'intolleranza e un'arbitrarietà assolute e senza argomenti di fondo se non il famoso "è contro natura"...va be'...
Vedi Puck, io sono profondamente credente ma mi considero una laica. Non frequento la Chiesa se non quando sento il bisogno di ritrovare Gesù in un modo magari più intenso di come lo sento ogni giorno. Credo in Dio e in Cristo ma la Chiesa in quanto istituzione mi lascia sempre più perplessa nei suoi atteggiamenti e nelle sue prese di posizione, nonchè assoluta ingerenza, non solo nella vita delle singole persone ma anche in quella dello Stato, cosa questa inaccettabile dato che lo Stato deve essere sempre e comunque laico. A meno che non si parli di Città del Vaticano.
Ora, nel mio lungo percorso che mi ha portato alla consapevolezza, all'accettazione di me stessa e soprattutto ad una grande serenità mentale e spirituale, il rapporto con certi precetti che mi erano stati inculcati (madre e sorelle molto religiose e spesso litighiamo su questo..), ha avuto una parte davvero importante. Soprattutto perchè ha reso questo cammino irto di ostacoli e profondamente doloroso: come potevo io accettare di essere un individuo rifiutato da una Chiesa che avrei voluto abbracciare e nella quale magari avrei voluto trovare conforto? Come potevo accettare di essere così quando mi è stato insegnato che l'omosessualità è sbagliata, contro natura, inaccettabile, una patologia addirittura da cui si può guarire...e infine qualcosa che mi poneva agli occhi di Cristo come una possibile reietta, un essere da condannare e castigare...e mi sono punita moltissimo negli anni. Mia sorella ad esempio rifiuta questa mia natura anche se comunque cerca di volermi bene e si augura che mi passi proprio perchè per i nostri precetti, la mia è una condizione inaccettabile e che mi condanna all'ostracismo da parte della Chiesa.
Mi hanno punita i miei sensi di colpa, la profonda tristezza che accompagnava la visione di una bella donna che suscitava in me determinate emozioni, la consapevolezza che avrei dato un dolore a chi mi vuole bene perchè questo mio essere mi allontana dalla luce di Dio (e come ha detto qualcuno "l'inferno non è quello che immaginiamo...l'inferno è essere lontani dalla Luce di Dio")
Se a questo aggiungi che io addirittura ho una duplice sessualità, quindi maggiormente condannabile sia dalla Chiesa che dalla società in generale, comprenderai quanto sia stato devastante in certi momenti riuscire a fare pace con i miei demoni e soprattutto a far pace con me stessa e con Gesù, che ritengo un mio fratello ma che forse a differenza di mia sorella mi ama profondamente per quella che sono, per la mia imperfezione terrena, e che spesso nei momenti di maggiore sconforto mi ha accolta alla fine tra le Sue braccia quando mi rifugiavo nella Sua Casa chiedendogli di non respingermi, di volermi bene lo stesso, di perdonarmi per quella che sono. La lotta intestina che si è svolta nel mio animo e nella mia mente è stata davvero lacerante soprattutto alla luce di altri eventi che si sono svolti nella mia vita e che un giorno mi hanno addirittura portata ad intraprendere la psicoterapia dato che avevo l'impressione di stare perdendo la ragione.
E ora sono qui, ho fatto davvero pace con me stessa, ho, con le unghie e con i denti, acquisito la mia serenità almeno in questo...ho acquistato forza e ogni tanto mi capita di vedere un barlume di quella Luce da cui mi ero allontanata per mia scelta, non perchè qualcuno mi avesse cacciata, ma per vergogna e per indegnità.
In conclusione, non riesco ad accettare ciò che dice la Chiesa in questo campo, come pure non accetto tante altre cose, ed è per questo che ribadisco che io sono credente ma resto una persona libera ma soprattutto laica e non intendo comunque, almeno per ora, convertirmi ad altre religioni.
Il culto di Cristo è il mio culto.
Spero davvero di averti trasmesso la mia posizione sull'argomento
:Flower:
Ultima modifica di Neve_che_vola; 30-05-2006 alle 10:53
[QUOTE=puck]Io posto e poi fuggo perch
[QUOTE=Neve_che_vola]Esiste un solo Dio ed
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Mio dio
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[QUOTE=puck]In realt
Mototopo
Ripeto per amor di precisione:Originariamente Scritto da puck
1) Non ho intenzione di abiurare Cristo
2) Non sono cattolica ma laica credente.
3) Spero sia chiaro ora.
E aggiungo: ma lo hai letto il post precedente alla mia affermazione che citi? perchè allora da quello che poi hai scritto mi sa che qualcosa che ho scritto non ti è molto chiaro....
E io addirittura sarei Eretica per definizione??? Ma hai idea di quello che dici oppure lo scrivi così tanto per? e quelli che professano Dio e poi uccidono cosa sono? certo mi pongo su posizioni diverse da quanto detto nei precetti, ma ciò non toglie che la Fede è qualcosa di mio che neanche la Chiesa potrà mai portarmi via. E infatti io me ne sono allontanata, ma non sono lontana da Dio!
Ultima modifica di Neve_che_vola; 30-05-2006 alle 11:47
:Flower: :Flower: :Flower:Originariamente Scritto da Neve_che_vola
Eresia: dottrina contraria al dogma e alla fede ortodossa preponderante
Ok hai vinto tu ... credevo che per Eretico si intendesse Dottrina contraria a un dogma .
Insomma usavo il termine Eretico per identificare chi invece di prendere una fede come tale ne rifiuta una parte.
Comunque solo una domanda Neve.. tanto questa discussione potrebbe non avere mai fine...
Tu credi e, ribadisco, trovo che sia commovente che ci siano ancora persone in grado di affidarsi a un qualcosa di indimostrabile. ( non sto facendo dell'ironia) . Ma la domanda è la seguente in che Dio credi?
E non rispondermi nell'unico che c'è!
E chi ti ha detto di farlo?1) Non ho intenzione di abiurare Cristo
Ho detto rifiuta pure la chiesa e crdi in cristo!
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ma il fatto è che mi avevi consigliato di cambiare religione...
Credo in Dio Padre Onnipotente in quello che identifico nella religione Cristiana.
Il Padre di Cristo Gesù e di noi tutti...hai presente?
[QUOTE=Neve_che_vola]ma il fatto
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[QUOTE=puck]No mai conosciuto di persona ... ma sentito parlare ogni tanto!
Non so cosa rispondere!
Vediamo se ti piace questa:
C'
[QUOTE=Neve_che_vola]Non credo potrei abbracciare una religione come quella Ebraica perch
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