Ovviamente il titolo del topic vuole essere provocatorio.
Ammettiamo che in un futuro lontano uscisse fuori uno studio VALIDO in grado di dimostrare con assoluta certezza che l'omosessualit
Ovviamente il titolo del topic vuole essere provocatorio.
Ammettiamo che in un futuro lontano uscisse fuori uno studio VALIDO in grado di dimostrare con assoluta certezza che l'omosessualit
Secondo me il fatto che avesse un'origine genetica si avvicinerebbe paurosamente alla concezione dell'omosessualità come malattia (mi pare di ricordare che solo recentemente sia stata eliminata dalla lista delle malattie riconosciute dall'OMS!!)... Quindi se da un lato "assolvirebbe" da responsabilità psico-sociali gli omosex, dall'altro aprirebbe il campo a nuove e pericolose deformazioni di pensiero...
Quoto kiaroz! Siamo arrivati da pochi anni, a mio avviso, a riconoscere l'omosessualità non come una malattia (almeno così si dice, in pratica questo riconoscimento non mi sembra ancora totale), se si scoprisse una cosa del genere, credo solo si tornerebbe indietro invece di fare passi avanti.
Hank, mi sembra di vedere X-man 3, presente il discorso della cura mutanti?!?
Io personalmente NON credo assolutamente che l'omosessualità sia genetica.
Come non credo che si acquisiscano geneticamente i tratti caratteriali dei genitori.
In base alla provocazione del titolo direi che se un giorno accadesse, non dubito che molti e molti genitori chiederebbero la mappatura della coppia prima di generare o, se troppo tardi, dei propri figli...meglio prevenire che curare quando la frittata è fatta. Omosessualità come malattia? Ne sono certa. Un'altra caccia alle streghe. E Ruini a braccetto con Benetto 16^ con il cartellone per aria: stop all'eclisse!
sto al gioco!
allora ammettiamo che dipenda da un gene e allora?
anche avere gli occhi azzurri o marroni dipende da un gene!
credo che nel 39 in germania corresse la stessa voglia di mettere mano a cose in cui
Mototopo
A me verrebbe da chiedermi: a parte i genitori, se ci fosse realmente una cura all'omosessualità, se qualche omosessuale sarebbe "disposto" a sottoporvisi considerandola una soluzione ad ogni problema.
[QUOTE=CignoNero]A me verrebbe da chiedermi: a parte i genitori, se ci fosse realmente una cura all'omosessualit
Sì, è vero, la maggior parte probabilmente rifiuterebbe, ma chi vive la propria omosessualità come un forte disagio, proprio a causa della società, dell'educazione e della cultura, credi non ci farebbe un pensierino?
Del resto la non-accettazione di se stessi non induce anche all'autocolpevolizzazione?
Nessuno vede il riscontro biologico come un assolvere il comportamento da un giudizio morale?
Rispetto a quello che dice Novembre, ovviamente la cosa era totalmente ipotetica, e poi onestamente pensavo ad un carattere di tipo genetico, dove la mappatura non serve a nulla. Quindi terrei da parte i genitori.
Originariamente Scritto da CignoNero
O io ho frainteso il vocativo o tu hai frainteso il mio punto di vista.
Non credo di aver frainteso il tuo punto di vista, è solo che mi ha fatto tornare in mente il film a cui metaforicamente avevo associato una cosa del genere nella mia mente contorta, niente di più.
Hank allora non ho capito.
Perchè, perchè sei bluuu?
(nel film era il + fascinoso)
Vado a pranzo.
[QUOTE=Hank Mc Coy]Ovviamente il titolo del topic vuole essere provocatorio.
Ammettiamo che in un futuro lontano uscisse fuori uno studio VALIDO in grado di dimostrare con assoluta certezza che l'omosessualit
Ci sono tre diversi elementi di analisi:
1) i comportamenti sessuali
2) i desideri sessuali
3) l'identità sessuale
I comportamenti sessuali dipendono dalla nostra volontà: molti convinti eterosessuali, costretti all'interno di una prigione o di un colleggio, hanno avuto esperienze omosessuali.
I desideri sessuali (o pulsioni) attengono di più al nostro inconscio: se io trovo che il cavolo capuccio abbia un buon sapore, non dipende certo da una scelta conscia. Se non mi piace e lo mangio lo stesso non sopprimo il mio disgusto ma intervengo sui miei comportamenti.
L'identità sessuale rientra nell'ambito della consapevolezza di se: "Io, quando guardo me stesso, in quale dei sessi mi identifico?"
Anche in questo caso temo che la nostra coscienza possa farci poco.
Partendo da questa analisi si evince quanto sia difficile rispondere alla domanda: "Perchè Angelo fa sesso con Marco?"
1) Angelo vede una donna in se stesso e nutre un desiderio eterossessuale nei confronti di Marco.
2) Angelo si identifica nel maschio ed è mosso da una pulsione omosessuale nei confronti di Marco
3) Angelo si identidfica nel maschio, ha una pulsione eterosessuale e sceglie (siamo nell'ambito dei comportamenti) di fare del sesso con Marco.
Sono tre situazioni diverse che producono lo stesso risultato.
OT:funeralblues, quando ti ho scritto che mi hai fatto proprio un bel regalo, non ho notato che ti sei iscritto proprio il giorno del mio compleanno. Lo ribadisco: non sai che bella sorpresa mi hai fatto! FINE OT
non ho capito il punto di vista di funeralblues, sembra interessante ma non ho capito cosa ne penserebbe della succitata evenutalità ipotetica.