Perche' e' soggetto al tempo che passa, Vega, alla malattia, alla morte. Perche' ha dentro di sè l'anelito al bene, ma constata che spesso compie il male. Perche' crede di dirigere la sua storia, ma questa, spesso, imbocca strade sorprendenti...
L'uomo che accetta la propria estrema precarietà, chiede aiuto a Dio ogni mattina. L'altro che si sente invincibile e' troppo orgoglioso per poterlo fare...