[QUOTE=Matthias;518913]@Aleke: gi
[QUOTE=Matthias;518913]@Aleke: gi
[SIZE="1"][B]Tout cela ne vaut pas le poison qui d
Folle, no.Dovrebbe farti riflettere...
nn sn mai stato dipendente dalle droge
o almeno nn pi
[SIZE="1"][B]Tout cela ne vaut pas le poison qui d
Non mi risulta esista un lato della psiche che concerna l'uso di sostanze atte ad alterarlo...
[QUOTE=Matthias;518756]Beat, non mi puoi additare perch
[SIZE="1"]Non pi
[QUOTE=Matthias;518908]"perch
[SIZE="1"]Non pi
io + che altro vorrei ribaltare la frittata... visto che il genere umano in ogni epoca storica ed in ogni luogo della terra ha sempre fatto uso di sostanze atte a trascendere la realt
Forse anche un pò di paura.. sai, abbandonare un modo assolutamente deterministico di ragionare, porta a dover fare un passo indietro su un sacco di questioni che prima si potevano chiudere con il sigillo certo del dogma, secondo me.
Assolutamente si.E bada che per me lo stesso discorso calza a pennello per quelle persone che a spada tratta e in modo fideistico difendono la bontà della scelta psichedelica e della libertà di alterarsi senza alcun limite.
D'accordissimo.Credo che più che una questione di argomenti o nessi, come dici tu, sia una questione di essere o meno conspevoli del fatto che per quanto riguarda le scelte e le abitudini personali e intime delle persone (non a caso l'uso di droghe è spesso associato anche nelle discussioni e gli argomenti usati sono molto simili, al gioco d'azzardo alla frequentazione di prostitute), una morale ferrea e regole rigide siano strumenti inadatti per affrontare il dilemma.
Proporre delle morali granitiche a fronte di comportamenti intimi (come l'uso che una persona vuol fare del proprio corpo) è, secondo me, alla fine un modo per eludere il problema (se un problema c'è, è uno strumento inadeguato perchè chi ha problemi dovuti agli abusi ha bisogno di soluzioni pratiche non di massimi sistemi.
Eh, questa è un'altra storia, poi diventa complicata la faccenda.. comunque tendenzialmente sono d'accodo.Per questo sono sempre stato contrario all'uso dello strumento della repressione penale nei confronti dei consumatori e mantengo questa posizione pur essendo consapevole che il problema del traffico degli stupefacenti non sono i trafficanti ma i consumatori.
I trafficanti scompariranno solo quando scompariranno i consumatori: non viceversa.
Anche perchè è assurdo pensare di poter far valere la propria esperienza per tutto un universo di persone, è come negare la rilevanza dell'esperienza altrui e decidere che si ha imparato già abbastanza per tutti.La limitatezza della propria esperienza personale dovrebbe però essere uno stimolo a superare tale limitatezza non a tradurla in regola morale.
Ed è assurdo pensare che una persona con un minimo di testa possa vivere all'interno di un range di regole morali in cui credono solo gli altri.
[SIZE="1"]Non pi
[QUOTE=Matthias;518933]Io ho parlato di equilibrio chimico non di stato mentale.
E le leggi fisiche, tipo il principi termodinamici che regolano questi equilibri, non mentono e non cambiano mai.
No ti prego... questa
[QUOTE=sd&m;519056]io + che altro vorrei ribaltare la frittata... visto che il genere umano in ogni epoca storica ed in ogni luogo della terra ha sempre fatto uso di sostanze atte a trascendere la realt
@ uno: si, secondo me c'
[QUOTE=Acquerapide;519239]No ti prego... questa
Non ti avevo detto che non