le idee di hitler traevano origine da un contesto culturale che era quello dei teorici volkisch di fine ottocento, del darwinismo sociale, dei protocolli dei savi anziani di sion, un humus nel quale il giovane hitler maturò le sue convinzioni antisemitiche. l'odio di hitler per gli ebrei era determinato prevalentemente dall'osservazione degli accadimenti della politica tedesca dei primi due decenni dello scorso secolo. secondo hitler la germania aveva perso la guerra a causa dei partiti della sinistra democratica, i cui rappresentanti erano per la gran parte ebrei. da ciò il suo impegno affinché gli ebrei fossero estirpati come si fa con un tumore.
hitler non era di per sé cattivo. bisogna sfatare il mito di un hitler psicopatico e demente. hitler era un uomo lucidissimo, che credeva di agire per il bene del suo popolo e dell'umanità intera.
senza hitler forse in italia il fascismo sarebbe durato qualche decennio di più.
ti ripeto che hitler non era pazzo. la germania si lasciò trascinare dal movimento hitleriano perché lo ritenne l'unico in grado di assicurare la stabilità interna e la grandezza esterna. le persone che ancora oggi adorano hitler possono essere paragonate ai tanti adoratori del comunismo estremo. si tratta di una sostanziale assenza di nuove idee politiche, che caratterizza i nostri tempi. la svastica è un simbolo che evoca le cattedrali di luce dei grandi congressi hitleriani, la grandezza del reich, una potenza capace di far tremare tutti i popoli europei e non solo, uno spropositato impeto di grandezza...da ciò la sua carica emotiva, ancora oggi attuale.