"L'uso delle sostanze psicoattive
"L'uso delle sostanze psicoattive
che c'ha ragionecosa ne pensate?
e per me non solo la cannabis ti decondiziona, anche enteogeni vari... (almeno funghi, lsd e hawaiian baby woodrose che ho provato, poi non so se pu
allora più che enteogeni(portano fuori i dio che è in te) sarebbe meglio parlare di psichedelici(rivelano la psiche, aprono la mente).
io credo che nella vita ordinaria il nostro cervello è sintetizzato sulla "modalità" più funzionale alla sopravvivenza, riducendo gli stimoli esterni esclusivamente a quelli di tipo: cibo, pericolo, bisogni corporei eccc che sono i più basilari e necessari alla sopravvivenza. gli psichedelici invece portano il piano del'attenzione si una "modalità" più estetica, riuscendo a farci notare connessioni e particolari fino a prima negati....
Ragazzi, sono comunque fughe dalla realtà: Ho problemi a comunicare in famiglia? Son stato lasciato dalla ragazza? E via con gli psichedelici! Poi ci si abitua...e si finisce col confondere codesti stati d'animo con la realtà, a percepire il vissuto d'ogni giorno (scuola, lavoro,rapporti con gli altri) come fastidio e basta, sognando di chiudersi dentro una stanza....
guarda che semmai sono esattamente l'opposto di fughe dalla realtà.
le fughe dalla realtà sono spacciate in gran quantità dai medici di tutto il mondo e sono i vari psicoloni come ansiolitici, anti-depressivi, sonniferi ecc.
Eh...infatti Gnugno. Stà diventando una piaga sociale. Somministrano gli anti depressivi anche a bambini delle elementari, ormai! E' la via + breve, ma non risolvono i problemi che stan dentro alle persone! E si provoca assuefazione...
si ma gli psichedelici hanno l'effetto diametralmente opposto, a partire dal fatto che sono innocui, non danno dipendenza nè assuefazione, hanno un effetto che è il contrario di quello degli psicofarmaci.
si conogelato prenditi un trip dopo essere stato appena lasciato e magari va a finire che piangi per 10 ore, altro che fuga dalla realtà
citando l'articolo appena postato nell'altro 3d da sd&m:
come detto prima, altro che fuga dalla realtà, anzi...E' la specificità di queste sostanze ad impedire una disciplina esterna alle medesime, alleate del sogno e della "follia", agiscono come potenti strumenti di destrutturazione del percepito, di decondizionamento, rimettono in discussione le certezze circa la realtà, interrogano sui destini ultimi, provocano potenti movimenti emozionali, consentono di svelare i giochi, di vedere "l'acqua" in cui viviamo.
yeahio credo che nella vita ordinaria il nostro cervello è sintetizzato sulla "modalità" più funzionale alla sopravvivenza, riducendo gli stimoli esterni esclusivamente a quelli di tipo: cibo, pericolo, bisogni corporei eccc che sono i più basilari e necessari alla sopravvivenza. gli psichedelici invece portano il piano del'attenzione si una "modalità" più estetica, riuscendo a farci notare connessioni e particolari fino a prima negati....
è come se cali le barriere, abbassi gli scudi, la guardia o quello che vuoi
secondo te uno sono più enteogeni o psichedelici?
Vi chiedo se li consigliereste a un vostro familiare, a un amico...
come no? ovviamente! io consiglio gli psichedelici a tutte le persone che conosco!
e non sto scherzando!(ho fatto bere a mia nonna un t
bho
sul link che ho messo prima dice
# PSYCHE-DELEIN - dal Greco: mostrare l'anima
# EN THEO GEN - dal Greco: diventare la divinità-interiore
penso siano abbastanza intercambiabili come termini... poi magari dipende dall'esperienza che uno ha se per lui sono più psichedelici o più enteogeni...
cmq guarda qua CARLO DEL BUONO: Allucinogeni, psichedelici enteogeni: come li chiamiamo? (io non l'ho nemmeno letto tutto, l'ho trovato adesso con google, ma penso sia interessante)
bè ameno che non si intenda come la stessa cosa dio e l'anima, hanno una sfumatura un tantino diversa, diciamo che potrebbe cambiare l'approccio e di conseguenza anche le esperienze visto che con certe sostanze l'approccio influisce non poco sul effetto essendo in certa misura compreso nel set.
Fine della discussione, per me. Ai paradisi artificiali preferisco la realtà. Per quanto dura puo' essere certe mattine, con essa devo confrontarmi!