con il termine droga non si pu
con il termine droga non si pu
[QUOTE=gnugno;567167]sbagliato,
torno a studiare, ci si sente...e non massacratevi!
[B][FONT="Book Antiqua"]Prima legge del dibattito:
Sul resto del tuo ultimo post se è vero che l'uso di alcune sostanze è stato fatto proprio secondo certe modalità da alcune culture ciò non significa che il loro uso libero e aspecifico sia un bene per l'umanità intera. Inoltre ti ricordo che ad ogni sostanza corrisponde un diverso grado di rischio nello sviluppare dipendenza. Se alcune sostanze, come il vino, sono tollerate perchè si considera (erroneamente dal mio punto di vista) che il grado di rischio di dipendenza è basso rispetto al numero degli assuntori, per altre (l'eroina ad esempio) è elevatissimo arrivando a rappresentare la quasi totalità degli assuntori.
E' infine un fatto che l'uso di sotanze psicotrope conduce con sè tragedie sanitarie, familiari, lavorative, sociali, con un alto costo per la persona abusante e per la collettività.
guarda gazebo, sarà anche il tuo lavoro ma allora ti posso dire che lo è anche il mio e nel mio lavoro la definizione di droga è: parte di pianta a maggior concentrazione di principi attivi fitoterapici.
ora come la mettiamo?
facciamo la gara a chi lavora di più? non capisco perche mai dovrei dare da bere qualcosa a qualcuno, ma che credete che forse chi la "droga" la utilizza debba perforza essere un bugiardo, fancazzista ignorante?
potremmo discutere ore su quasto argomento senza arrivare a un solo punto in comune per il semplicxe fatto che partiamo da poresupposti diametralmente opposti. cmq ritornando in topic non è assolutamente vero che la droga per definizione crei dipendenza, astinenza e tolleranza: ad esempio la cannabis ha una tolleranza inversa, cioè più ne fumi e da più tempo fumi più ne diventi sensibile alle più piccole dosi al posto del comune contrario, inoltre ad esempio l'alcool etilico è una droga e anche più potente di molte altre ma come mai nessuno che abbia mai fatto una tragedia sul suo uso? e poi ancora, non c'è nessun legame fra situazioni tragiche e droga, semmai è il proibizionismo che fa sì che una situazione potenzialmente innocua possa portare al attuarsi di situazioni tragiche....
Siccome io sono un operatore di un centro che si occupa di riabilitazione di eprsone tossicoe alcol dipendenti (ma anche gambling internet ecc ecc) la mia è la definizione dell'OMS.
Le persone che incontro io, e che sono credimi davvero tante, non mi portano situazioni idilliache ma al contrario gravemente danneggiate. Detto questo posso anche essere d'accordo con te che la cannabis sviluppa una dipendenza psicologica minore dell'alcol, ma il problema è che è la porta per arrivare poi all'uso di altre sostanze. oggi però il pericolo sta nelle nuove droghe da discoteca e nell'abuso spaventoso di alcol che fanno le minorenni giovani o giovani adulte. E la cocaina dei professionisti artigiani ecc ecc.
Infine: non c'è a mia conoscenza una e una sola sostanza psicotropa che alla ripetuta assunzione non crei danni all'organismo dell'assuntore. Ne ho viste di tutti i colori e non sto parlando di danni "collaterali" ma proprio di quelli specifici (ad esempio neuropatia e cirrosi epatica negli alcolisti). e caterve caterve di danni al cervello. C'è gente che dopo essersi fatta una unica dose di acido ha sviluppato una schizofrenia irreversibile.
ma infatti io non ho mai detto che aparte ovviamente la maria le sostanze non abbiano quasi tutte effetti collaterali, e con il quasi tutte sto escludendo gli psichedelici naturali visto che dopo numerose ricerche è emerso che nessuno degli sciamani sud americani o africani soffriva di qalche patologia e ti parlo di persone che da oltre 50 anni mangiavano cactus mescalinici, funghetti psilocibinici, salvia divinorum o composti a base di dmt.
e cmq anche i farmaci non sono mica innocui anzi....
ps: non c'è bisogno di fare il tuo lavoro per vedere certe cose però.
gnugno in sostanza non hai detto niente di concreto, anche se devo ringraziarti per la spiegazione tecnica che hai esposto. Cmq io vorrei capire se c'
non ho detto niente di concreto per il semplice fatto che a mio avviso non c'è assolutamente niente da fare per fermare questi spacciatori.
così come in una sequenza seriale di numeri per cambiare il risultato finale bisogna cambiare il primo termine della sequenza nello stesso modo per eliminare il problema droga( e sottolineo il problema e non la droga in sè, nella sua accezzione più comune del termine) basta cambiare il primo numero cioè il "tossico da strada" e per fare ciò bisogna eliminare le situazioni reali e concrete che portano al uso, anzi direi abuso di sostanze quali oppiacei e stimolanti e psicofarmaci che sono le uniche e vere droghe dannose, infatti la maggior parte delle altre se usate con criterio e parsimonia non possono che "migliorare la persona" per il loro valore aggiunto dato dal esperienza mistico-trascendentali a cui possono portare.
e potrei stare qui al infinito a portare esempio di come la maggior parte delle sostanze enteogene si siano rivelate estremamente efficaci in certe situazioni come la psicologia, la psichiatria, la medicina e anche la semplice esplorazione della propria coscienza.
finche il mondo sarà una merda dove le persone non sono altro che numeri, dove il consumo sfrenato è considerata una virtù, dove vige il darwinismo sociale, l'emarginazione, la povertà e lo sfruttamento ci sarà sempre chi si rifugia nel limbo degli oppiacei o si aggrappa agli stimolanti per essere più attivo e vincente nella scalata sociale.
Ultima modifica di L'alchimista; 13-02-2007 alle 22:54
sviluppato è un termine erroneo, sia perchè il danno non è fisiologico ma psicologico sia perchè non viene crato dal niente ma bensì certi tipi di problemi possono essere da certe sostanze portati a galla, in pratica forti esperienze emotive che possono essere terorizzanti ma anche estremamente positive possono amplificare o fare emergere ma non sviluppare dal nulla, problemi psicologico che prima erano latenti(es psicosi); e questo tipo di problemi è prevenibile con una semplice preparazione psicologica: non a caso l'lsd prima della sua messa al bando veniva utilizzato con successo(in alcuni paesi sono ancora presenti ricerche scientifiche in questo campo) nella terapia psichiatrica e psicologica (ad esempio nella cura di tossicodipendenza) sia individuale che collettiva dove il paziente assumeva la sostanza insieme al dottore, se volete potrei anche consigliarvi un esauriente bibliografia in merito.C'è gente che dopo essersi fatta una unica dose di acido ha sviluppato una schizofrenia irreversibile.
Ultima modifica di L'alchimista; 13-02-2007 alle 22:56
gazebo immagino che tu conosca la ketamina che
Ultima modifica di L'alchimista; 14-02-2007 alle 00:23
Non so perchè sia stato bannato gnugno...ma la sua visione della droga è quanto mai distorta. Secondo lui gli assuntori vanno dal medico per farsi consigliare? O sono in grado di controllare dosi ed effetti? Dico solo una cosa: qualunque farmaco va assunto sotto controllo emdico perchè vanno verificati gli effetti sulla singola persona. Le sostanze psicotrope vengono assunte senza alcun controllo e spesso senza nemmeno sapere cosa ci sia nelle dosi che si prendono.
Vedete un pò voi...
[QUOTE=gazebo;568052]
Le sostanze psicotrope vengono assunte senza alcun controllo e spesso senza nemmeno sapere cosa ci sia nelle dosi che si prendono.
Vedete un p
"Contro la stupidit
Se tu avessi letto i miei post sapresti che per me l'alcol è una droga e va combattuto. Purtroppo il governo con alcol e tabacco ci guadagna un sacco di soldi e ben se ne guarda dal proibirlo nonostante falcidi migliaia di vittime all'anno per danni diretti o collaterali.
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