Nel mio caso le premonizioni si sono presentate nella forma di visioni e sensazioni di una serie di eventi che poi puntualmente si sono verificati realmente.
Qualche anno f
Nel mio caso le premonizioni si sono presentate nella forma di visioni e sensazioni di una serie di eventi che poi puntualmente si sono verificati realmente.
Qualche anno f
[COLOR="Black"][SIZE="4"][FONT="Century Gothic"]La foto col sigaro
credo nella premonizione del futuro, o nella possibile interazione con esso da parte nostra
poi dipende da soggetto a soggetto, chi è più sensibile o meno
anche io sono convinto che la nostra mente abbia alcune capacità che non sa usare ( ed in parte oramai atrofizzate) in quanto abbiamo costruito un modo di comunicare con l'esterno basato principalmente sui 5 sensi comuni.
penso che la telepatia sia una di queste potenzialità, per esempio, solo che noi siamo abituati a comunicare con la voce o con gesti: non l'abbiamo sviluppata e ne abbiamo persa la sensibilità.
Oltre alle piccole e quasi insignificanti
[B][COLOR="DarkOrchid"]Nessun uomo pu
Caspita.. sarebbe interessante conoscere le modalita' dell'incidente, per poter fare qualche considerazione. Ma si andrebbe troppo sul personale..
Piuttosto hai accennato alla telepatia ed al legame tra fratelli.. di questo invece si potrebbe parlare in un 3d apposito.
Non so che dire riguardo al tuo intervento.. probabilmente hai una estrema sensibilita' ed un legame molto forte con tuo fratello, il cio' ti porta a sentire quello che sente lui. Non e' detto che tu abbia portato alla realizzazione di quell'evento, ma che tu possa aver "sentito" gli eventi (probabilmente voluti da altri, questo non lo so) muoversi verso quell'epilogo.
"Tipo piacevole. Mai scontato. Non banale." - Utente da Empoli
-=1313=-
Buttata lì, per avere delle premonizioni l'unica possibilità (secondo me) è quella che il nostro cervello tragga e analizzi (inconsciamente) in modo euristico (probabilistico) informazioni che gli provengono dai sensi ma che non è possibile portare ad un livello conscio.
In questo senso se io "esperisco" inconsciamente indizi che potrebbero, ad esempio, indurre a prevedere l'arrivo di una persona, essendo inconscio non penserò "domani forse arriva...", ma me lo sogno di notte.
Per fare un esempio.
Chiaramente si tratta di considerazioni probabilistiche, pur inconscie, quindi non previsioni, ma scommesse.
Il discorso del cervello usato al 10% è una considerazione approssimativa (al di là della percentuale) che da adito a speculazioni piuttosto fuori luogo.
E' proprio questo che e' stato studiato, il fatto che non tutte le percezioni passino a livello conscio, ma che alcune possano essere elaborate inconsciamente e raffiorare nei sogni.
In effetti la psicanalisi ha un non so che di paranormale.
@Eva:
Per l'incidente di tuo fratello, forse e' troppo semplicistica ma probabilmente lui aveva gia' l'intenzione di andar forte. Probabilmente non ha sentito il pericolo, tu invece si. I punti non ho capito a cosa si riferiscano..
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La psicanalisi non ha nulla di paranormale, semplicemente non ha controconferme scientifiche per la, tuttora, imperscrutabile natura dell'inconscio e del processo analitico.
L'ambito e' diverso, ma fino a poco tempo fa anche la psicanalisi e la psicologia venivano considerate alla stregua della stregoneria.Originariamente Scritto da Wikipedia
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Poi e' nata la parapsicologia, immagino.
I'm laying down, eating snow
My fur is hot, my tongue is cold
On a bed of spider web
I think of how to change myself
A lot of hope in a one man tent
There's no room for innocence
So take me home before the storm
Velvet mites will keep us warm.
Non dico di esserne certo, ma non escludo che la stessa sorte possa toccare alla parapsicologia..
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Motivo?
L'astrologia è sempre stata paragonata alla stregoneria, tale rimane e rimarrà.
Se diventa scienza, perde il "para". Ovvero rientra nei processi psichici spiegati dalla psicologia. Va da sè.