Dopo i corpi dell'uomo e i relativi piani di esistenza possiamo comprendere con maggior precisione come si manifesta un Cosmo.
Nell'attimo in cui l'Assoluto si "spacca" in due nasce la Dualità primordiale, la Sostanza Divina senza forma e senza qualità di cui è composto l'Assoluto si virtualizza, ovvero da Assoluto monolitico diventa relativo. Relativo all'altra parte.
Nasce il piano Logoico (ricordate: in principio era il Verbo, il Logos) o Logos Spirituale ovvero un frazionamento virtuale dell'Assoluto (in realtà mai frazionato/frazionabile), primo afflatto divino e sorgente successiva di una ulteriore frantumazione nelle Scintille Divine, Principio Divino insito in tutti gli esseri del Cosmo. Dalla pietra alla Coscienza Cosmica.
Questa "materia" spirituale in una sorta di viaggio verso il basso, si densifica, si aggrega per una Legge propria, Legge che risiede nelle parti più "elevate" del piano del Logos dei Principi Primi, rallenta la sua frequenza di vibrazione e diventa via via sempre più densa.
In questo incedere sempre più lento acquista limiti/limitazioni della sua Natura primigenia. Quando raggiunge un valore particolare di densità ecco che questa materia Spirituale diventa Ragione pura, ovvero i principi archetipali delle idee e delle forme. Lo Spirito diventa mente.
Ancora rallentando e densificandosi ulteriormente diventa materia mentale e forma il piano mentale della quale materia è formato.
Rallentando ulteriormente acquista ulteriori limitazioni e diventa quello che la scienza chiama energia, ovvero il piano astrale e le materie che lo compongono.
Quando per velocità e densità si raggiunge il minimo ed il massimo possibile si ha la formazione della materia densa fisica nei suoi elementi più pesanti.
In questo momento il Cosmo è manifestato completamente. Bramha, l'Assoluto, ha espirato!
Possiamo osservare come una grande Verità sia rivelata in queste parole, ovvero che ogni manifestazione dell'esistente non è altro che una forma di diversa velocità ed aggregazione dello Spirito, in ultima analisi di quel Quid di cui è fatto Dio.
Quando si ode le parole Tutto è UNO non si ha molto chiaro come poi si attui tecnicamente questa unità del tutto, specie osservando i più disparati fenomeni che sembrano APPARENTEMENTE andare contro la natura di un DIO.
Ricapitolando dall'Assoluto procede lo Spirito; da questo procede la mente dalla quale procede l'energia che poi si rende materia fisica.
Dottrina esoterica e scienza ufficiale si incontrano nelle menti dei Geni. E=mc2: la materia è energia in uno stato diverso.
Quando l'uomo avrà fatto un ulteriore passo verso la comprensione dell'esistente comprederà quello che i Sapienti conoscono da secoli, cioè che la materia è energia e l'energia è mente, da cui mente=materia=Spirito.
Alla luce di quanto, comprendete come sia degli stolti creare un antagonismo, un dualismo, Spirito versus materia, quando in realtà avete compreso come si tratti della stessa sostanza alle diverse densità, così come lo ghiaccio, acqua e vapore pur con peculiarità diverse e relative al particolare stato.
Meditare su quanto sopra per un tempo sufficente vi aprirà orizzonti finora sconosciuti. Le implicazioni sono enormi.
Ci sono moltissime cose su cui aprire una discussione in tutte le direzioni. Aspettiamo che qualcuno indichi una di queste direzione.
Pace e Bene