Citazione Originariamente Scritto da Acquerapide Visualizza Messaggio
Ci ha fatto nascere in un mondo di merda, almeno in confronto a quello che dovrebbe essere stato l'eden. Questo perché siamo macchiati tutti del peccato di Adamo. Peccato che io mi chiami Massimo.
Almeno l'assunto fondamentale del diritto moderno, per cui un figlio non paga i peccati del padre potrebbero averlo fatto loro, senonché verrebbe a cadere la base teorica del Cristianesimo.
I figli non pagano i peccati dei padri.
Ogni uomo paga la colpa di appartenere all'umanità che in passato cadde, colpa lavata col battesimo, e paga le proprie colpe che sono innumerevoli, anche quando non ci rendiamo conto di averle. E' per questo che esiste la confessione che lava pure queste.

Riguardo alle difficoltà della vita è perchè viviamo nell'aldiqua.
Il mondo è intriso di male che è stato sconfitto da Cristo ma a cui fino all'ultimo giorno verrà permesso di creare problemi ad ogni singolo uomo.
Le grazie che Dio da per permettere la salvezza sono doni ma ogni uomo verrà comunque "saggiato con il fuoco".

Quello su cui dovrebbe adeguarsi, e quello che non hai capito neanche tu, è che non è vero che chi è contrario agli insegnamenti (anatemi diciamo...) della Chiesa desidera l'omicidio: semplicemente non considera vita quello che consideri vita tu. Secondo me, il feto di una settimana non è vivo. Secondo me, una persona che soffre le pene dell'inferno in attesa della morte non vive la vita.
Questa persona, al lato pratico, desidera l'omicidio anche se lo maschera a se stesso.
Un feto ha un cuore che batte, ha la vita in sè e ha la potenzialità di divenire un essere completo come me e te.
Se lo risucchio dall'utero con una pompa, lo ammazzo e basta.

Un uomo gravemente ammalato anche se colpito da sofferenze ha in sè la vita, gli è stata data e lui non può togliersela.
Chi lo uccide, anche se su "richiesta", commette omicidio.


Quindi che continui a predicare ciò che vuole, senza dare di terrorista a chi esercita il diritto di critica nei confronti di un ente che fa molto di più che "dare opinioni"
Forse la Chiesa ha usato una parola un po' troppo ad effetto ma neanche tanto, in fin dei conti.
E' in corso una campagna mediatica da parte dei mezzi d'informazione laicisti (quasi tutti) tendenti alla denigrazione dell'istutuzione ecclesiastica con lo scopo di scaldare gli animi e raccogliere consensi. Il risultato finale è che qualche esagitato poi potrebbe anche agire.

Il percorso propaganda->incitazione all'odio->azione s'è già visto in Italia negli anni '70 e si vede oggi in molti paesi islamici.
Non sarà proprio terrorismo ma ci va vicino...